In occasione della giornata del mare e della cultura marina, la Guardia di Finanza ha aperto le porte dei propri reparti dislocati sul territorio regionale, per accogliere gli studenti delle Scuole secondarie di II grado a bordo delle unità navali e dei mezzi aerei operativi.
L’iniziativa, che rientra tra quelle promosse a livello nazionale, ha l’obiettivo di sensibilizzare i più giovani all'importanza del mare come risorsa da rispettare, proteggere e valorizzare, nonché stimolare negli studenti l’interesse nei riguardi dell’istituzione e della legalità economico-finanziaria legata alla risorsa “mare”, facendo conoscere il ruolo della Guardia di Finanza quale “polizia del mare” al servizio della collettività.
Oltre duecento alunni accompagnati dai docenti degli Istituti di Istruzione Superiore “Mario Fiorillo” di Marina di Carrara, “Galilei-Artiglio” di Viareggio, “Lindbergh Flying School” di Firenze, “Buontalenti - Cappellini - Orlando” di Livorno, “Raffaello Foresi” di Portoferraio e “Del Rosso - Da Verrazzano” di Porto Santo Stefano sono stati accolti dai finanzieri, che hanno offerto l’opportunità di apprendere da vicino le attività svolte dal Corpo in ambito marittimo, imbarcare su vedette ed elicotteri, ed interagire con il personale specializzato impegnato quotidianamente nella tutela degli interessi economico-finanziari del Paese, nel contrasto dei traffici illeciti via mare e nel mantenimento dell’ordine e sicurezza pubblica a favore della collettività.
Durante la giornata gli studenti livornesi e di Porto Santo Stefano hanno anche potuto apprezzare il processo di transizione ecologica avviato dal Corpo con l’immissione in servizio di unità navali “green” a ridotto impatto ambientale, quale le vedette VAI 312 e VAI 318 a propulsione ibrida in dotazione al Reparto, e partecipare attivamente all’allestimento del Gran Pavese issato sui Guardacoste “G.209 BRIGADIERE PRATA” e “G.214 FINANZIERE ROCCA” in concomitanza di uno squillo di sirene emesso quale gesto simbolico per sancire la ricorrenza.
Nell’occasione, a Livorno, i sommozzatori della Guardia di Finanza hanno anche rimosso dal fondale marino antistante il monumento dei Quattro mori e la Fortezza Vecchia rifiuti di vario genere, tra cui un piccolo natante in vetroresina, consegnati agli operatori della società Labromare specializzata in interventi di bonifica ambientale terrestre e marina.
L’evento ha permesso di sensibilizzare gli allievi alla cura, al rispetto e alla protezione del mare e stimolare nelle giovani generazioni il rispetto per la legalità economico finanziaria.