Mentre ad occidente Campesi, Marcianesi e Marinesi studiano (meglio tardi che mai) il sistema di unificare i tre comuni in un unico municipio, a Capoliveri si inaugura una nuova sede municipale rubando la struttura alla cittadinanza che avrebbe dovuto beneficiarne per un indispensabile rilancio sociale e culturale.
Non me la sento di partecipare a questa violenza, mi ripugna pensare che tutto ciò possa accadere nell’indifferenza generale, in un momento di particolare crisi nazionale dove falsi politici ed amministratori pretendono sacrifici dalla cittadinanza mentre loro si crogiolano nella ricchezza, nella spavalderia, nell’arroganza , incollati alla poltrona con un’infinita sete di potere.
Non andrò alla inaugurazione della sede comunale, coloro che mi hanno invitato saranno felici, sarà presente il senatore Matteoli, che bontà sua, preferisce inaugurare una struttura tolta ai capoliveresi che partecipare “sudando” ai lavori parlamentari per questa povera Italia che soffre di tanti mali, ma non ha il coraggio di ribellarsi .
Sarà presente il prete che benedirà il tutto dichiarandosi al di sopra delle parti poi i soliti portaborse, i servitori fedeli, i "liberi" dipendenti comunali ecc. Scommetto che alla fine festeggeranno in qualche ristorante capoliverese spero pagando ciascuno il suo. Questa è la terza sede comunale esistente a Capoliveri negli ultimi quaranta anni ! Meno male che Barbetti voleva il Comune Unico !
Io se fossi dio non sarei mica stato a risparmiare : avrei fatto un uomo migliore!
Geri Luciano Gruppo Liberi (da cosa ?)
N.B. Dopo l’inaugurazione e la meritata cena gli amministratori, i parlamentari ed il prete sorvoleranno in elicottero il territorio capoliverese per compiacersi e benedire i numerosi sbancamenti, le villette nate come funghi e tirare un sospiro di sollievo sulla mancata costruzione del canile.