Il 20 agosto scadono i termini per poter presentare osservazioni al progetto SNAM da parte di Enti e cittadini interessati non coinvolti nella Conferenza dei servizi asincrona; peccato che il 25 agosto scadano invece i termini per presentare le integrazioni richieste a Snam sui propri progetti.
Questo il motivo logico che ha spinto i Comitati di Piombino a chiedere al Commissario Giani una proroga dei tempi per poter presentare le osservazioni a tutto l'insieme della documentazione: sullo sfondo l'ipotesi di un ricorso al Tar per la palese illegittimità.
COSA SUCCEDE ALL'ELBA
Dopo la presa di posizione dell'O.T.D.(Osservatorio Turistico di Destinazione di cui fan parte Comuni, Categorie e Associazioni), pare che alcuni Comuni siano intenzionati ad approvare mozioni / ordini del giorno contrari alla superbombola di gas liquefatto da 170mila Mcubi agli imbarchi (come hanno fatto fino ad ora la provincia di Livorno e diversi Comuni della costa).
ARPAT E VIGILI DEL FUOCO hanno presentato quesiti di loro competenza circa i possibili effetti di inquinamento marino e sulla sicurezza, in particolare rilevando la diversa impostazione tra le procedure seguite per la nave gasiera posta al largo di Livorno e quella decisa a Piombino.
L'INCIDENTE DI FERRAGOSTO SUL PORTO DI PIOMBINO
Com'é noto, nel pomeriggio del 15 agosto a bordo della M/v Agios Nikolaos, ormeggiata al Terminal Piombino Logistics, si è verificato un principio di incendio che ha interessato la sala macchine dell'unità. L'incendio è stato domato grazie al rapido intervento dei Vigili del Fuoco di Piombino e rinforzi di uomini e mezzi sono giunti da Livorno per la messa in sicurezza completa della nave. É intervenuta anche un'ambulanza del 118 per assistere alcuni membri dell'equipaggio della Agios Nikolaos, che hanno respirato fumi tossici e per lievi ustioni.
Due più due fa quattro e infatti e stata immediata la reazione dei Comitati e dello stesso Comune di Piombino che, con una nota congiunta di Sindaco Ferrari e Assessore al Lavoro Nigro, hanno ribadito come "l’incidente a bordo della motonave Agios Nikolaos non ci lascia tranquilli. Non potremo esserlo pensando all’ennesimo pericolo - stavolta fortunatamente scampato - per i lavoratori e per i cittadini. È evidente che il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro non solo sia drammaticamente attuale, dentro e fuori la fabbrica, ma lo è ancora di più se si considera l’eventuale stazionamento di una nave gasiera all’interno del nostro porto.
Combattiamo il progetto del rigassificatore a Piombino perché blocca lo sviluppo del turismo, danneggia le attività economiche, rallenta i collegamenti. Ma oggi più che mai il problema della sicurezza nel nostro porto è tema sensibile".
CR