Il bilancio del Comune è ormai fuori controllo da parte della maggioranza che governa. Con rammarico, ma avevamo ragione quando fin dall’inizio raccomandavamo al Sindaco di fare attenzione, senza mai essere ascoltati.
La spesa corrente (9,4 mln/€) è inferiore alle entrate di 700.000, i residui attivi (in prevalenza tributi non incassati) sfiorano 8,0 mln/€; 2,0 da pagare in conto residui passivi, e l’avanzo di amministrazione libero che diminuisce da 1,4 mln/€ a meno di 250.000.
Come se non bastasse, i ratei passivi fissi che passano da 605.000 a 920.000, anche in virtù della scellerata operazione di terziarizzazione dell’illuminazione che costerà ai Riesi 258.000 ad esercizio per i prossimi vent’anni.
Il sindaco, sempre rassicurante, ha dovuto ammettere al Consiglio Comunale in sede di manovra generale di assestamento, che quando dall’anno prossimo si dimezzerà di mezzo milione il contributo in entrata derivante dalla fusione dei comuni, si dovrà provvedere.
Ma come?
Aumentando tasse comunali e tariffe: non hanno altra strada. E ciò per non aver voluto ascoltare mai TERRA NOSTRA.
Il sindaco ha testualmente detto che è bene che un comune riduca l’avanzo, spendendo per gli investimenti. Quali? Lo dica ai paesani, che non vedono nulla! In quattro anni di loro gestione, il nulla al quadrato.
Il fallimento della gestione è sotto gli occhi di tutti, e quel poco che si è fatto (si vantano aver fatto partire la strada del piano) l’avrebbe fatto qualunque altra amministrazione e con minore tempo.
Di che parlano? Del nulla, che i cittadini hanno sotto gli occhi, e che dovranno pagare lo stesso per le difficoltà di bilancio che questa Giunta ha loro procurato.
Gruppo Consiliare Terra Nostra