Leggiamo con soddisfazione quanto pubblicato sul sito della Regione Toscana, nella sezione Toscana Notizie, circa la firma, per ora solo con procedura digitale, dell’accordo di pianificazione per la riqualificazione e l’ampliamento delle attrezzature del porto turistico del Comune di Marciana Marina.
La nostra soddisfazione è tutta nei confluenti indirizzi e nelle parole degli assessori regionali Anna Marson (urbanistica, pianificazione del territorio e paesaggio) e Vincenzo Ceccarelli (infrastrutture e trasporti), e di Piero Nocchi, assessore della Provincia di Livorno alla Programmazione territoriale, Tpl e porti : riorganizzazione del porto esistente e delle attrezzature in esso presenti senza interventi che ne alterino il contesto paesaggistico d’insieme, necessità di un porto ben inserito in un contesto ambientale e paesaggistico di pregio.
In altre parole, quello che abbiamo da sempre sostenuto con forza e convinzione: un porto a misura del nostro paese e per il paese, e non quello viceversa rappresentato dalle devastanti ipotesi progettuali finora avallate e rese parzialmente pubbliche dall’Amministrazione comunale di Marciana Marina, nonché dalle inutili cementificazioni conseguenti e dagli irrecuperabili danni ambientali.
La nostra soddisfazione è motivata anche dalla reintroduzione della storica funzione portuale del servizio commerciale passeggeri, a suo tempo immotivatamente cancellata forse più per ripicche personali, poco istituzionali, che non per una responsabile valutazione degli interessi del paese.
Naturalmente, e non solo per quanto sopra, sentiamo il piacevole obbligo di ringraziare Regione e Provincia che hanno voluto ascoltare le nostre preoccupazioni e le nostre istanze ed hanno voluto fare proprie le une e le altre: il nostro contributo in tal senso continuerà.
Pertanto, preso atto della buona ripartenza sotto l’attenta egida della Regione e della Provincia di Livorno, ci auguriamo, ora, che il restante ed ancora lungo percorso che dovrà condurre alle approvazioni del Piano Regolatore del porto ed al Regolamento Urbanistico, possa avvenire, come abbiamo sempre inutilmente richiesto fino ad ora, in uno spirito di massima collaborazione, nel supremo interesse del paese, e con il coinvolgimento e la partecipazione di forze politiche locali, di categorie e di rappresentanze di cittadini.
La rada e l’area portuale di Marciana Marina sono beni e risorse che appartengono a tutti i marinesi e non è accettabile che vengano gestite nascostamente e con le stesse modalità di una proprietà privata.
Lista civica Insieme :
Paolo Di Pirro
Francesco Gentili
