Il Comune di Portoferraio sarà presto dotato di uno specifico regolamento sulle occupazioni di suolo pubblico alla cui redazione gli amministratori ed i competenti uffici dell’ex Biscotteria stanno lavorando da tempo.
Il regolamento, il cui obiettivo primario è fissare precise regole in materia dopo la particolare situazione venutasi a creare per l’emergenza Covid, è stato redatto all’insegna della massima condivisione con le associazioni di categoria del territorio.
E’ stato, infatti, oggetto di un costruttivo confronto culminato nei giorni scorsi in un partecipato incontro per l’esame delle osservazioni presentate nel corso del quale i rappresentanti di AssocomElba (in rappresentanza anche di Confindustria Livorno Massa Carrara), Associazione Albergatori Elbani, Confcommercio Elba, Confesercenti Elba e Cna Elba hanno espresso consensi ed apprezzamenti per l’iniziativa ed hanno fornito un importante contributo sotto forma di suggerimenti ed integrazioni da inserire nella stesura definitiva del documento.
“Siamo partiti – spiega il sindaco Angelo Zini – dal principio che “il suolo pubblico è il suolo di tutti” e non possono quindi venir meno criteri generali validi per tutti e precise regole da rispettare. Per poter ottenere risultati migliori per tutti abbiamo chiesto ed ottenuto la condivisione ed il supporto delle categorie economiche che ringraziamo per la collaborazione”.
“Un riordino dell’utilizzo dei suoli pubblici, con particolare riferimento al centro storico dove, a causa di occupazioni in strade di piccole dimensioni, si sono venute a creare situazioni di contrasto tra cittadini e titolari o gestori di attività economiche – aggiunge il vice sindaco ed assessore al commercio ed alle attività produttive Luca Baldi – era assolutamente necessario. Così come era necessario impedire l’uso improprio del suolo pubblico, a volte utilizzato come parcheggio o magazzino. La principale novità è rappresentata dal fatto che, per avere la possibilità di occupare il suolo pubblico in maniera permanente, le attività dovranno garantire obbligatoriamente l’apertura per almeno 275 giorni all’anno. Per far rispettare il regolamento ci saranno costanti controlli. Abbiamo invitato le associazioni di categoria a far capire ai propri associati che il rispetto delle regole è un bene per tutti”.
Per diventare esecutivo, il regolamento sulle occupazioni di suolo pubblico dovrà ottenere la necessaria approvazione da parte del consiglio comunale. Cosa che potrebbe avvenire già nella seduta prevista alla fine del corrente mese di aprile.