Il sindaco di Rio ha risposto lo scorso 6 novembre all’interrogazione presentata il 9 agosto 2023 dal consigliere Pier Luigi Casini (gruppo “Cambiamo!”) in merito alla realizzazione di un depuratore delle acque domestiche nel paese di Cavo.
La risposta di Corsini ci lascia piuttosto sconcertati, giacché il sindaco scavalca il ruolo politico dell’assessore all’ambiente, Costanza Cignoni, affermando (impropriamente) che “i rapporti con Asa (Azienda servizi ambientali Spa, ndr), esclusivamente di natura tecnica, sono intrattenuti dai competenti uffici comunali”.
Il sindaco, nelle righe precedenti, ha scritto pure che l’impianto “dovrebbe essere realizzato nel corso dell’anno 2024” e che sarà localizzato in Valle Baccetti, senza però specificare dove.
Insomma, la lotta contro l’inquinamento del mare che interessa questa importante realizzazione (da noi sollecitata più volte nel corso degli anni), per Corsini è un compito esclusivo dei tecnici.
Ma allora qual è la funzione degli assessori comunali? E nel caso specifico, chi deve tenere i rapporti con gli amministratori di Asa Spa e con quelli dell’AIT (Autorità Idrica Toscana)?
Circolo Pd Rio Marina e Cavo