I fatti accaduti ieri, 23 febbraio, a Pisa e Firenze destano preoccupazione e lasciano amareggiati e stupiti.
Non c’è una ragione che giustifichi la reazione del tutto sproporzionata delle Forze dell’Ordine rispetto ad alle manifestazioni pacifiche dei giovanissimi studenti delle due città. Quelle vie e quelle piazze storicamente sono frequentate anche da ragazzi della nostra isola per motivi di studio.
Le idee si possono condividere oppure no, ma la libertà di espressione e di manifestazione non violenta del pensiero deve essere rispettata e garantita nella convivenza democratica del nostro paese.
Ci auguriamo che sia fatta chiarezza sui fatti accaduti e che non abbiano a ripetersi.
Angelo Zini