La mattinata elbana di Eugenio Giani all'Elba si è conclusa alla De Laugier per illustrare l'importante novità che riguarda lo scalo Elbano di Marina di Campo.
Nessun (più) braccio di ferro con il Comune di Montauti, presente con quasi tutti gli altri Sindaci elbani, ma un cambio di scenario fondamentale: la costituzione di un CDA nuovo per Ala Toscana, non più ad amministratore unico, con l'infaticabile Ing. Claudio Boccardo (che ha tenuto a galla Ala Toscana in tempi difficili), ma la proiezione del piccolo aeroporto elbano in un network di 53 aeroporti con infinite possibilità di graduale crescita e funzionamento (anche così com'è).
Una prospettiva resa credibile dalla presenza di Roberto Naldi, dal 2020 Amministratore Delegato di Toscana Aeroporti spa (oltre che Managing Director di Corporacion America Internacional S.A.).
Possibili nuovi voli diretti, oltre a quelli integrandisi con gli arrivi internazionali a Pisa e Firenze.
In prospettiva persino sperimentazioni di droni con atterraggio verticale. Il previsto convegno internazionale di Toscana Aeroporti sulla sostenibilità ambientale del comparto aereo (in crescita anch'esse verticale) previsto per maggio a Firenze, verrà invece spostato all'Elba.
Prossimo passo, subito dopo Pasqua, il nuovo CDA di Ala Toscana, che vedrà anche la presenza della Camera di Commercio Maremma-Tirreno, vedrà la nomina a Presidente dell'elbano Maurizio Serini.