Dopo un lungo periodo in cui si è sviluppato, almeno in apparenza, un dialogo armonico con soggetti che si è ritenuto fossero consapevoli delle criticità che deve affrontare un piccolo comune come il nostro, con carenze organizzative e strutturali peraltro dipese da una serie di eventi che non possono essere oggetto di una sommaria sintesi e che, per rispetto nei confronti dei singoli e della comunità amministrata, non possono trovare sulla stampa la propria sede, improvvisamente ed inaspettatamente prendiamo cognizione di un articolo in cui la CISL/FP Livorno lamenta una serie di situazioni, in qualche caso infondatamente, in altri con un livello di approssimazione imbarazzante, con contestuale comunicazione dell’apertura dello stato di agitazione.
Siamo sbalorditi anche perché fino al 2023, abbiamo condiviso scelte che, nei limiti dei vincoli di finanza pubblica, hanno garantito il massimo rispetto dei ruoli e delle prerogative di ciascuno degli attori coinvolti.
Vogliamo rassicurare tutte le parti che in occasione del previsto tavolo di conciliazione, sede istituzionale idonea, sarà palesata la nostra posizione, orientata alla soddisfazione delle legittime aspettative dei dipendenti.
L’Amministrazione Comunale di Marciana Marina