Ho partecipato alla riunione delle Commissioni Consiliari del Comune di Portoferraio e spero vivamente che gli impegni presi siano rispettati. La svolta che aspettavamo c'è stata con l'unanime assenso dell'abbandono dell'idea del polo scolastico alle Ghiaie dovuto sia alla ormai conclamata fatiscenza degli edifici e dell'ambiente che implicherebbero un costo enorme per la ristrutturazione e nuova destinazione d'uso, sia sulla decisione di fare delle nuove scuole nell'area degli ex-Macelli. Ho colto nella seduta una volontà positiva, costruttiva e, sopratutto, politicamente trasversale di voler risolvere il problema.
Quindi dopo il passaggio in Consiglio di Istituto dell'Isis-Foresi verrà attivato un tavolo tecnico e politico ove parteciperà anche un rappresentante della scuola che si riunirà entro il 20 pv per avviare i lavori propedeutici alla progettazione.
Dovremmo fare un controllo sulle volumetrie facilmente quantificabili per quanto riguarda le aule ma da parametrare per i laboratori quale ultima verifica di fattibilità per quanto riguarda lo sviluppo edilizio. Se questo darà un esito positivo ritengo che la soluzione sarà compatibile con le necessità espresse nel progetto del "Professionale del mare" funzionale non solo al Brignetti ma anche al Foresi che riuniti daranno un valore aggiunto nell'uso dei laboratori per gli stessi licei. Finalmente potremmo avere quella integrazione necessaria ad uno sviluppo equilibrato e sinergico tra le due realtà che sarebbero complementari a tutti gli effetti.
Per il 12 dicembre 2013 ho indetto il Consiglio di Istituto per mantenere fede all'impegno assunto con i ragazzi partecipanti all'ultima manifestazione ed al quale ho invitato sia il Presidente della Provincia con l'assessore ai Lavori Pubblici sia il Sindaco di Portoferraio con il Vice Sindaco di Portoferraio che sta seguendo con costanza ed energia la problematica. Dovranno dirci come intenderanno restituire alla scuola gli oltre 37.000,00 € che avanziamo, sia come intenderanno manutentare gli edifici in attesa delle nuove scuole. Successivamente chiederò anche un passaggio nella Conferenza dei Sindaci perché credo che l'impegno debba essere comune così come lo è stato il 15 maggio 2013 nel deliberare l'approvazione del progetto del "Professionale del Mare" In alternativa proverò a convocare un Consiglio di Istituto con l'invito a partecipare ai primi cittadini dell'Isola.. La soluzione della vicende dei locali scolastici e l’attuazione del progetto di sviluppo dell'ISIS non è solo un problema didattico cogente ma anche una prospettiva culturale e formativa per un futuro migliore dei nostri giovani anche sotto il profilo socio-economico con una ricaduta certa su tutta l’Isola.
Jachen Gaudenz Presidente CdI