E' stata pubblicata ieri, 13 dicembre, sul sito ufficiale della Corte dei Conti (http://goo.gl/mhTvgj), la sentenza respinge il ricorso per l’annullamento della deliberazione della Sezione regionale di controllo per la Toscana n. 273/2013/PRSP del 24.9.2013. Si legge:
«[…] il piano di riequilibrio finanziario pluriennale del Comune di Porto Azzurro si fonda per la maggior parte su previsioni di maggiori entrate immotivate e quindi troppo incerte (imposta di sbarco, affrancazione dei vincoli per alloggi ERP, aumenti delle tariffe per i trasporti scolastici e per gli impianti sportivi e/o per la mensa scolastica, aumenti delle tariffe per i posti barca per i residenti), oppure di fatto già superate (alienazione della partecipata D’Alarcon), o anche non consentite dall’ordinamento (aumento delle entrate per la TARSU in presenza di costi d’esercizio già inferiori al gettito attuale); previsioni di riduzioni delle spese correnti parimenti immotivate e pertanto troppo incerte.
Il ricorso del Comune di Porto Azzurro avverso il diniego di approvazione, da parte della Sezione regionale di controllo per la Toscana, del piano di riequilibrio finanziario pluriennale 2013-2022 va pertanto respinto».
Sentenza del TAR, i dettagli:
https://servizi.corteconti.it/bds/doVisualizzaDettagliAction.do?sptomock=&espanso=2&pagina=1&queryString=&tipRicerca=2&annoPvvDa=0&dataPubbDa2=13/12/2013&testo=706F72746F20617A7A7572726F&modRicerca=K&operazione=cambia&materia=RESPONSABILITA'&id=40004062&cods=40&sezione=SEZIONI%20RIUNITE&esito=1&numero=9&anno=2013&pubblicazione=20131213&mod=dettaglio&rigenera=SI