Su facebook si è scatenata la bagarre sul post apparso sulla pagina di Enrico Rossi, Presidente della Regione Toscana, post nel quale invita il prefetto Gabrielli a fermare il risarcimento di svariate decine di migliaia di euro per una Ferrari persa nell'alluvione della Maremma. Intanto c'è da dire che il proprietario, un farmacista benestante, aveva già dichiarato alla stampa di avere intenzione di devolvere in beneficenza la cifra risarcitoria. Rossi invece di bloccare il contributo avrebbe dovuto fare 3 cose:
a) chiamare il generoso farmacista e ringraziarlo per il bel gesto,
b) prendere atto del caso limite, peraltro già avvenuto anche a Marina di Campo dove è stata rimborsata una Ferrari e non rimborsato l'acquisto di un'auto con comandi modificati per portatore di handicap, e quindi cospargersi il capo di cenere perché queste sono le regole dei rimborsi seguiti della Regione Toscana.
c) valutare che chi possiede una Ferrari e non una Audi o una Mercedes non è un cittadino da discriminare.
Dobbiamo ricordare che in caso di alluvione ai cittadini toscani di Lunigiana, Elba e Maremma non è riconosciuto alcun rimborso per la mobilia e i propri averi perduti nelle case ai piani terra. Invece se si abita al secondo piano e si perdono 2 auto di media cilindrata si può ottenere un rimborso anche di 10/15.000 euro, questo a patto che si ricomprino le auto o si abbiano i soldi per ripararle, quindi è sempre un sistema che premia chi abbia "censo".
Se si è una coppia di pensionati con la minima, non automuniti, abitanti al piano terra, che abbia perduto tutta la mobilia e tutti gli elettrodomestici di casa, questi pensionati non hanno diritto a nessun rimborso! Alcune coppie alluvionate di pensionati con la minima esistono davvero, per evidenti motivi anagrafici non hanno accesso al credito, non possono ricomprarsi nulla e dovranno arredare casa con i mobili usati e vestirsi alla Caritas. Alcuni di essi sono anche in condizioni psicologiche piuttosto preoccupanti.
Altro che Ferrari della Maremma!
Rossi si preoccupi pure di non far rimborsare la Ferrari, ma prenda atto che il sistema risarcitorio adottato per la Toscana ha ben altri paradossi da evitare.
Sbagliare è umano, caro Presidente Rossi trovi anche i fondi per rimborsare i mobili.
Comitato 7 novembre 2011