A Portoferraio il tema attuale, sono le prossime amministrative 2014 e immancabilmente si alzano i toni, le chiacchiere si sovrappongono alle chiacchiere le accuse alle accuse, qualcuno asserisce che non si parla di politica ma in qualche caso di ambizione personale, ecco su queste pagine si legge tutto ed il contrario di tutto, ognuno dei contendenti vorrebbe imporre la propria ragione, il proprio pensiero ma soprattutto la propria immagine.
Qualcuno dovrebbe ricordare ai candidati il Nerone di Ettore Petrolini scritto in piena era fascista 1930 e che racchiudeva molti accenti parodistici sull’oratoria del Duce, in quella geniale satira spiccava un dialogo fra Nerone l’imperatore e Tigellino, capo dei pretoriani che osava criticare. E Nerone gli rispondeva:- A’ Tiggellì, qua si fa perepè perepè. Se voi fà Piripì piripì ti fai un impero per conto tuo.
Questa memoria teatrale per dire che a distanza di tre quarti di secolo c’è anche nella politica nostrana, qualcuno che vorrebbe fare come gli pare, solo che non si capisce a chi spetti il ruolo del capo e a chi quello del gregario costretto per il bene assoluto del paese e dei suoi cittadini a piegarsi all’obbedienza.
Suvvia elettori siate comprensivi...lasciateli parlare, sfottere criticare anche quando le tinte diventano più forti e sicuramente a breve anche i toni si alzeranno, fioriranno le accuse e gli scheletri usciranno dagli armadi, non li priviamo di quella valvola di sfogo che sfocia in una sfrenata ambizione che niente ha a che vedere con la politica per risanare il paese e dare nuove speranze ai cittadini, lasciamoli dire e litigare come sempre è stato da secoli...lasciamo che si vogliano bene così alla loro maniera...detestandosi teneramente, e così come il passato docet si ripeterà l'antico adagio “Tra i due litiganti il terzo gode"...sicuramente!
Giobbe da Cosmopoli