Leggo l'articolo sul degrado della tensostruttura e degli impianti sportivi delle Ghiaie con stupore e amarezza. Sinceramente non capisco e mi domando: "ma è possibile che questo articolo sia stato scritto proprio da un consigliere comunale?". Mi spiego: il complesso sportivo delle Ghiaie che comprende la piscina, il campo di calcetto e la tensostruttura è affidato in gestione da anni alla società partecipata Cosimo de Medici sulla base di un contratto di servizio che prevede a carico dell'affidataria la manutenzione ordinaria, la pulizia e la custodia degli impianti sportivi (articolo 1 contratto di servizio) e a carico del Comune la manutenzione straordinaria (articolo 8 contratto di servizio). Senza in questa sede scendere in tutti i dettagli contrattuali che forse potrebbero annoiare qualche lettore, mi sia concesso riportare solo quanto segue. Ultimo comma articolo 5 del contratto: "l'affidatario e' obbligato ad adottare pronte misure di presidio in caso di situazioni di pericolo per la pubblica incolumità che potessero prodursi. Articolo 11: "l'affidatario si impegna a presentare al Comune con valenza quadrimestrale rapporti di monitoraggio tecnico economico sull'attività svolta. Entro 15 giorni dalla presentazione di ciascun rapporto le parti si incontreranno al fine di effettuare la valutazione congiunta dell'andamento della gestione nonché al fine di concordare eventuali modifiche del rapporto contrattuale che si rilevino opportune e convenienti". Chiudo con l'articolo 9: "qualora nei periodi di apertura programmati uno più impianti risultassero inagibili, anche parzialmente, per qualsiasi causa imputabile all'affidataria, fatti salvi i casi di forza maggiore, verra' applicata una penale giornaliera di €150 per ciascun impianto inagibile". Ecco, dopo tutto ciò, chiedo, anzi chiediamo, noi Scoglio Attivi, due chiarimenti al consigliere Nurra: 1) "che significato ha l'articolo sullo stato di abbandono e degrado del complesso sportivo delle Ghiaie scritto dalla stessa amministrazione pubblica responsabile delle attuali condizioni? 2) "che cosa ha fatto l'amministrazione per monitorare l'operato dell'affidataria e quindi per garantire il rispetto degli accordi contrattuali nell'interesse pubblico dell'utenza e dell'intera cittadinanza? Detto cio', non nego il dispiacere, l'ansia e il malumore che provo nello scrivere quest'articolo ma pare che i più efficaci strumenti di intervento a disposizione del cittadino partecipe siano proprio gli strumenti di natura comunicativa. Per questo siamo qui ma non solo qui!
Alessia del Torto portavoce Scoglio Attivi Portoferraio