Dal rilancio della sanità elbana, alla necessità di sollecitare Telecom a realizzare i collegamenti per la banda larga, la presenza del presidente della Regione Enrico Rossi, ha permesso di esaminare i problemi dell'isola per cercare di trovare le soluzioni più idonee.
"Non taglieremo il punto nascita – ha precisato Rossi riferendosi all'ospedale di Portoferraio – nonostante sia al di sotto della soglia giudicata minima di 500 parti l'anno. Non lo faremo perché siamo in un'isola e di questo occorre tener conto. Dovremo poi riqualificare la chirurgia e stiamo intervenendo per migliorare il Pronto soccorso. Direi che l'istituzione della guardia anestesiologica attiva 24 ore su 24 abbiamo fatto crescere la qualità dell'assistenza elbana. E su questa strada intendiamo continuare".
Prima dell'inaugurazione della Bottega della salute, il presidente ha salutato e stretto la mano ad alcuni esponenti del comitato che reggeva uno striscione in cui veniva sollecitato ad un impegno per l'isola, ricordando loro come finalmente sia stato possibile fare la gara per riparere l'ascensore, augurandosi che la messa in funzione sia possibile a tempi brevi.
L'altra questione che ha molto colpito il presidente Rossi è quella segnalata dal sindaco di Campo, Vanno Segnini, il quale ha denunciato la difficile connessione alla banda larga, nonostante i notevoli investimenti effettuati all'Elba dalla Regione.
"E' inaccettabile – ha commentato Enrico Rossi – e scriverò personalmente a Telecom affinché realizzi il collegamento con l'infrastruttura a banda larga presente sull'isola. Non permetterò che venga vanificato un investimento di risorse regionali da 2,5 milioni di euro e che non si possa sfruttare appieno il collegamento veloce con la rete mondiale, oggi sempre più fondamentale per le imprese e per il turismo".