Sono trascorsi due mesi da quando l’ennesima voragine ha costretto la chiusura della Sp26 nel tratto del Piano di Rio. In questo periodo il circolo del Partito democratico si è attivato per fare in modo che i vari soggetti istituzionali acquisissero la consapevolezza dei disagi che quotidianamente vivono gli studenti, i lavoratori pendolari e coloro che dovevano raggiungere l’ospedale di Portoferraio, nonché gli operatori turistici. I suggerimento del locale circolo del Pd sono stati accolti dal sottosegretario all’ambiente, on. Silvia Velo, dal presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, e dal consigliere regionale del territorio, Matteo Tortolini, componente della commissione infrastrutture. Nel frattempo la Regione Toscana ha stanziato 285mila euro per il bypass temporaneo, deliberando 40mila anche per il proseguo del monitoraggio che ha già permesso di conoscere in anticipo il verificarsi dell'ultimo sprofondamento. Così la Provincia di Livorno ha deliberato l’impiego delle risorse economiche necessarie e ha avviato le procedure d’appalto, mentre la Conferenza dei servizi ha approvato il progetto. Spetta ora al Comune di Rio Marina acquisire la disponibilità dei terreni in cui passerà la viabilità provvisoria. Il Pd baderà affinché la le opere della bretella siano portate a termine quanto prima, e continuerà nel suo impegno affinché si giunga soluzione definitiva su un territorio colpito da insistenti fenomeni carsici.