Egr. Sig. Ministro,
quale presidente della Comunità del Parco, dopo aver già scritto al suo predecessore, Le scrivo per sollecitarLe ancora una volta un suo riscontro alla lettera già inviata e che si riporta qui di seguito.
Purtroppo la situazione si è aggravata dopo l’ultima riunione della Comunità del Parco avvenuta il giorno 4 aprile u.s. e andata deserta per mancanza del numero legale.
Infatti alla fine della riunione, 5 Sindaci sui 7 presenti hanno fatto richiesta al sottoscritto di convocare nuovamente l’Assemblea della Comunità del Parco con all’ordine del giorno la: “Designazione dei membri del consiglio direttivo in rappresentanza della Comunità del Parco in seno al Consiglio direttivo del Parco”.
Si è formata una cordata trasversale tra tre sindaci dei comuni che non vanno ad elezione che stanno forzando la mano anche con altri colleghi, affinchè si vada a votazione e vengano nominati esclusivamente i loro rappresentanti dato che tutti gli altri eventuali rappresentanti andrebbero a decadenza con le elezioni del 25 maggio.
Oltretutto si tratta di tre comuni completamente insignificanti, in particolar modo dal punto di vista di superficie di territorio all’interno del Parco Nazionale. E mi riferisco ai comuni di Marciana Marina, Porto Azzurro e Rio Marina. Con questa logica resterebbero fuori dal Consiglio Direttivo importanti comuni come Portoferraio (il più popoloso dell’Isola e nel cui territorio ricade l’isola di Montecristo), Marciana (il comune che ha oltre il 50% di territorio nel parco), ambedue le isole dell’arcipelago (Capraia e Giglio), Campo nell’Elba (sul cui territorio ricade l’isola di Pianosa) e infine, ma non ultimo, il comune da me amministrato, Capoliveri ( il primo comune per presenze turistiche con oltre il 35 % e con il 50% di spiagge la maggior parte all’interno del perimetro del parco).
Quello che si sta tentando di realizzare è un vero e proprio golpe per soddisfare la fame di poltrone di miopi politici.
Sarebbe una vergognosa forzatura.
Sono stato consigliere del Parco dalla sua istituzione fino al 2002. Dal 2002 al 2006 sono stato nominato Commissario Straordinario dall’allora Ministro Matteoli. Nel 2009 sono stato eletto Presidente della Comunità del Parco, carica che ricopro attualmente. Mai e poi mai mi sono trovato in una situazione del genere. Dopo gli anni dell’inizio, si è sempre cercato di trovare un criterio sulle nomine dei consiglieri: la rappresentanza delle isole, la rappresentanza territoriale (zona occidentale e orientale dell’isola), il tutto unito anche alla carica della presidenza della Comunità stessa.
Chiedo quindi un Suo autorevole intervento affinchè abbia a trionfare la democrazia.
Fin da ora La informo che, anche in mancanza di un Suo cenno di riscontro, mi adopererò comunque affinchè si possa evitare questo golpe, denunciando intanto pubblicamente questo tentativo di uccisione delle più elementari forme di democrazia partecipativa alle istituzioni dello stato.
Le rappresento infine, se lo riterrà opportuno, la mia piena disponibilità ad incontrarLa personalmente per meglio esplicitarle quanto di grave stà avvenendo.
Colgo l’occasione per porgere i miei più distinti saluti
F.to Ruggero Barbetti
Sindaco di Capoliveri
Testo della lettera inviata in data 12 febbraio u.s. e sollecitata in data 31 marzo u.s.
Oggetto: Designazione rappresentanti della Comunità del Parco nel Consiglio Direttivo del Parco
In data 12 febbraio 2014 si è svolta apposita seduta della Comunità del Parco con all’ordine del giorno: “Designazione membri del Consiglio Direttivo del Parco - determinazioni”, in ottemperanza alla nota n. 47849 del 16 ottobre dell’On. Ministro dell’Ambiente e alla Vs. nota PNM n. 047764 del 25 ottobre u.s.
Vale qui la pena di ricordare che l’assemblea è ancora in attesa di avere riscontro alla richiesta di chiarimenti sui casi di decadenza dei rappresentanti della Comunità del Parco nei Consigli Direttivi, inoltrata ai Vostri uffici con nota del 8 novembre 2013 e rinnovata successivamente verbalmente e per scritto.
L’assemblea pur se in numero incompleto (8 membri presenti su 14) e a maggioranza dei presenti ha proposto di indicare nei comuni che non andranno a elezione ( Porto Azzurro, Marciana Marina, Rio Marina e Capraia Isola), i possibili membri da votare eventualmente in una prossima seduta.
In relazione a quanto sopra mi permetto come Presidente:
1) di rappresentarLe la mia personale difficoltà a convocare un’Assemblea della Comunità del Parco per procedere alle designazioni richieste per l’approssimarsi delle elezioni amministrative di maggio che interessano 9 amministrazioni su 14 facenti parte della Comunità del Parco dell’Arcipelago Toscano. Infatti degli 11 comuni insistenti nel territorio di competenza, ben 7 (sette), Marciana, Portoferraio, Capoliveri, Campo nell’Elba, Rio Elba, Livorno e Giglio Isola, sono in scadenza di mandato oltre alle due Province di Livorno e Grosseto, di cui, ad oggi, non è dato conoscerne ancora il futuro.
2) di chiederLe, in attesa dei provvedimenti della Comunità del Parco e comprendendo e condividendo la necessità che il Parco sia dotato quanto prima del proprio Consiglio Direttivo, di provvedere quanto prima alle designazioni dei restanti 4 componenti di competenza ministeriale in modo che il Consiglio possa essere comunque insediato in attesa che le amministrazioni locali provvedano prima delle elezioni oppure subito dopo l’insediamento, alle designazioni di propria competenza. Personalmente (e sono un Sindaco che è in scadenza di mandato) ritengo che sarebbe una corretta prassi di democrazia partecipativa attendere i risultati elettorali prima di procedere con le nomine.
In attesa di un Suo cortese cenno di riscontro e ringraziando per l’attenzione si porgono distinti saluti.
Il Presidente
Dott. Ruggero Barbetti