Sin dalla scorsa campagna elettorale la compagine capeggiata da Anna Bulgaresi affermava nel proprio programma che la “situazione finanziaria” del Comune non avrebbe permesso di realizzare “grandi cose, grandi opere”, ma si ritenevano capaci di attingere al “settore del finanziamento attraverso fondi pubblici”.
Al contrario noi andavamo ribadendo che il bilancio del Comune di Marciana non presentava problemi finanziari diversi da quelli degli altri Enti locali.
Questa convinzione l’abbiamo confermata per scritto e pubblicata il 1 giugno 2010 su Tenews, in un articolo intitolato “Sul presunto buco hanno giocato e vinto i bari”.
Oggi la nostra tesi è confermata…dal medesimo Sindaco Bulgaresi!
Anche questa volta il suo programma elettorale inizia fiatando del bilancio, mantenendo la vecchia nenia che le ha portato già fortuna: con i pochi soldi a disposizione facciamo quel che possiamo!
Il tentativo di ergersi ad eroi, in seguito all’approvazione in Consiglio Comunale del bilancio consuntivo 2008, in data 5 agosto 2009, è a dir poco inopportuno: in quel momento gli uffici preposti (giustamente riorganizzati grazie ad una valida risorsa interna, laureatasi nel febbraio 2009 con titolo adatto a ricoprire anche il ruolo di Responsabile della Ragioneria) avevano già chiara quale fosse la situazione reale di bilancio, quella che ha consentito di vivere di “rendita”, perché va sottolineato che la Giunta Bulgaresi non è mai stata in grado di attivare i “necessari rapporti istituzionali” che, a suo dire, avrebbero consentito l’ottenimento di “finanziamenti ministeriali”, e dei quali si erano vantati per scritto sul programma elettorale 2009.
Ma tornando al presunto buco di bilancio 2008, analizziamo quanto viene scritto sul nuovo programma elettorale, estrapolato da Tenews: “…approvare comunque un bilancio consuntivo 2008 con un disavanzo di amministrazione pari a - € 539.895,18… e completamente ripianato attraverso un contenimento delle spese, in quanto l’immobile comunale da vendere (l’ex sede comunale a Marciana, invece dell’immobile dove sono situate le Poste e il ristorante Bellavista a Marciana, scelto dalla precedente Amministrazione) è stato poi di fatto alienato successivamente”.
Dall’attenta lettura si evince:
1. Anche nell’ipotesi peggiore il presunto “buco” non era già più tale in quanto fu prevista dalla Giunta Logi la vendita a copertura, se necessaria, “dell’immobile dove sono situate le Poste e il ristorante Bellavista a Marciana”;
2. vendere immobili di proprietà comunale si può, tanto che l’Amministrazione Bulgaresi lo ha fatto individuando altro immobile, ovvero “l’ex sede comunale a Marciana”;
3. il bilancio comunale è stato trovato sin da subito in ottimo stato di salute, altrimenti non avrebbe potuto contare sulle proprie forze per “ripianare attraverso un contenimento delle spese” alcunché.
A nostro avviso l’elettore marcianese deve riflettere e comprendere che un bilancio comunale seriamente compromesso, come fu fatto credere, non sarebbe mai riuscito a produrre immediatamente i seguenti risultati di amministrazione:
1. anno 2009 + € 928.670,27;
2. anno 2010 + € 524.164,22;
3. anno 2011 + € 181.057,14;
4. anno 2012 + € 145.069,31;
5. anno 2013 + € 132.270,27.
Peraltro, che il Comune di Marciana non ha mai avuto problemi di bilancio era ben noto anche dall’allora candidata a Sindaco, che ne era consapevole avendo in squadra 2 componenti della precedente Amministrazione Logi ed altri 3 della passata Minoranza Consiliare, eruditi sull’argomento anche grazie alla Commissione Bilancio della quale facevano parte.
Al contrario, si sarebbe davvero candidata per gestire “un buco di bilancio”?
Oggi siamo seriamente preoccupati per il futuro del bilancio comunale, alla luce della decisione assunta inopportunamente alla vigilia delle elezioni di mettere a bando pubblico la gestione di n°298 posti auto a pagamento presenti nel nostro Comune, per 10 anni, senza possibilità di ripensamento, con una contropartita ridicola, a danno del Comune di Marciana sia per i flussi finanziari che per la mancata possibilità di creare nuovi posti di lavoro.
Invitiamo gli elettori a documentarsi per verificare personalmente tale scellerata deliberazione.
MARCIANA COL SORRISO
Pasquale Berti