I sensi dell’uomo non sono fatti per camminare di notte sui sentieri del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano all’Isola d’Elba, ma Francesca Anselmi, una guida ambientale della zona, ha mostrato il contrario. La sera del 4 luglio un gruppo di circa venti persone si è incontrata sulla terrazza dell’Hotel Belmare di Patresi per fare un’esperienza straordinaria. Dopo una buona cena con un bicchiere di vino “Le Ripe” Terre del Granito con la vista di un tramonto indimenticabile, il gruppo si è poi spostato con l’autobus dell’albergo a Marciana Alta, dove è iniziata la passeggiata. In centro al paese due cittadini del vecchio borgo di Marciana, in costume medievale, attendevano “lì foresti” per mostrargli i vicoli e le botteghe artigianali del vecchio borgo, con una piccola ed esclusiva rievocazione storica suggestiva e divertente per grandi e piccoli. Il giro del borgo si conclude sulla terrazza della Fortaleza Alta con una bellissima vista del Golfo di Marciana Marina, che si estende fino al continente, proprio mentre la luna piena spunta dal Monte Perone per accompagnare il gruppo lungo tutta la camminata di circa tre ore. All’inizio della passeggiata si sale dolcemente lungo il sentiero che porta a Madonna del Monte, l’antica via Crucis. Francesca, la guida, racconta la storia del camino e della Madonna. Un rospo grandissimo spetta con grandi occhi gli amici della natura notturna. Arrivati alla chiesa, prima di offrire l’acqua della fonte, Francesca illustra la storia di Napoleone all’Elba e la sua relazione con questo luogo, prima di riprendere il camino per il sentiero numero 3 viene offerto al gruppo un assaggio di Aleatico passito DOCG Terra di Granito . A questo punto tutte lampadine sono spente, e in poco tempo gli occhi umani si adattano all’inusuale situazione. Con la luna piena e senza l’uso delle lampadine si vede chiaramente non solo il sentiero, ma anche il mare e i monti. Un’esperienza stupenda! Si sentono i grilli, il profumo della macchia mediterranea. I piedi trovano il contatto con i sassi e si muovono sicuri e veloci. I ragazzi del gruppo aspettano cinghiali e mufloni pero a quest’ora non ci sono. Arrivando a Serra Ventosa ci sono altre storie da raccontare. Francesca mostra il caprile di Oreste Anselmi l’ultimo pastore della zona, e la lapide in sua memoria, dove morì nell’anno 1964. Da lì inizia la discesa per Patresi. Un vecchio sentiero, quasi dimenticato e nascosto ora riattivato con tanto sudore dai soci dell’associazione “Amici di Patresi e Colle d’Orano” che hanno fatto questo lavoro duro e hanno adottato il nuovo sentiero, per ora senza numero CAI, ma nominato “Raggio Verde”. Ora Francesca guida il suo gruppo in sicurezza con le lampadine tra il bosco della valle di Patresi. La prima parte ha una difficoltà media, poi il bosco si apre sulla bellissima vista della valle del Faro di Patresi fino al mare e la Corsica e Capraia. Tutti i partecipanti, adulti e i ragazzi bravi, con la guida Francesca, erano soddisfatti dell’esperienza di una passeggiata notturna da Marciana a Patresi in compagnia della luna piena. Vale la pena di continuare quest’avventura. Anche un tedesco ha apprezzato molto.
Hans Zimmermann