Entusiasmo, sorpresa, allegria, benessere, speranza. Oltre 80 soci, volontari, operatori economici, residenti, visitatori, hanno risposto al nostro invito e partecipato alla passeggiata dimostrativa della fattibilità del percorso "Il Cammino della Rada di Portoferraio" nel pomeriggio del 28 luglio, alla riscoperta dell’antico camminamento costiero che abbraccia il golfo portoferraiese, ricco di storia, di cultura e con un patrimonio naturalistico unico, ma soprattutto meraviglioso e scenografico. Partiti a piedi dalla zona delle Antiche Saline, con un percorso medio-facile e misto, alternando vecchi sentieri ritrovati e lunghi tratti di spiaggia, hanno attraversato San Giovanni, Le Grotte, Schiopparello, le Prade e raggiunto i Magazzini, con continui e mutevoli affacci sulla Rada, dominata dalla Torre del Martello e dalla Rocca del Volterraio, avvolta da un tramonto mozzafiato dietro la Città medicea.
È con uno strumento così apparentemente semplice, quale un umile sentiero pedonale, che ci proponiamo per offrire una nuova chiave di lettura del nostro sviluppo, volta al miglioramento della qualità della vita degli ospiti (residenti e di passaggio) e sostenimento di un sistema economico e di servizi basati sulla cura, conoscenza e protezione del patrimonio naturale e culturale. La ricerca, ripristino e valorizzazione degli antichi percorsi elbani è quindi in realtà un progetto ambizioso (vedi www.camminodellarada.it ), che vede riunite in un impegno corale quattro associazioni, Elba2020Team, Italia Nostra, Legambiente e Aithale, grazie al sostegno del “Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano”, che lo ha inserito nelle buone pratiche di sostenibilità della “Carta Europea del Turismo Sostenibile” CETS.
Questa non è che la prima tappa di un progetto più vasto, sulle tracce del nostro passato verso il nostro futuro. Estensione naturale del percorso sarà da una parte la Strada di Monte Fabbrello verso il Monserrato, dalle Prade a Porto Azzurro, dall’altra la Strada Maestra riese dall'Ottone per Rio nell'Elba, Rio Marina e il Parco Minerario. Le amministrazioni comunali di Portoferraio, Rio Elba, Rio Marina e Porto Azzurro osservano con attenzione il progetto, alcune proposte sono state offerte. Attendiamo fiduciosi un impegno reciproco di collaborazione altrettanto corale, tanto quanto corale e non scontato è il nostro.
Al successo del “Cammino della Rada” hanno contribuito in molti.
Ringraziamo, in particolare:
- Il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, che, come ha recentemente ricordato il Presidente Sammuri, anche con i suoi bandi concentra l’attenzione su quello che è il modello italiano, la valorizzazione sia della natura che della cultura;
- Il CAI Regione Toscana e Sezione di Livorno;
- I residenti della zona, in particolare il sig. Angelo Feola
- L’Hotel Airone e le Terme di San Giovanni per il cocktail di benvenuto sulla spiaggia;
- La famiglia Bigeschi, e il gestore dell'Hotel Ristorante Grotte del Paradiso, MG eventi Srl. per il fantastico buffet sulla terrazza panoramica;
- Il Circolo Nautico Magazzini e l’Hotel Mare per l’accoglienza, in particolare il sig. Federico Maestrini;
- L’Università del Tempo Libero di Portoferraio;
- I volontari delle quattro Associazioni.
Per lo squisito buffet a Magazzini ringraziamo:
Hotel Fabricia
Hotel Villa Ottone
Arrighi Vigne & Olivi
Ristorante La Carretta
Ristorante La Rada
Agriturismo Monte Fabbrello
Assoshipping Srl
Sumus Italia Srl "Involucri biodegradabili e collettiva"
Marco Tenucci Respiro Comunicare
Residence Capobianco
Hanno espresso la loro solidarietà:
L’Hotel Santo Stefano
L’Agriturismo Casa Marisa
L’Hotel Tirrena
Portoferraio, 30 giugno 2015
Paolo Gasparri, Elba 2020 Team
Cecilia Pacini, Italia Nostra Arcipelago Toscano
Maria Frangioni, Legambiente Arcipelago Toscano
Franco Cambi, Aithale
(Foto Marco Tenucci e George Guida)