Riceviamo e pubblichiamo la lettera della Signora Lorella Granzotto, turista verbanese in visita a Portoferraio, che suggerisce una soluzione per una buona raccolta dei rifiuti.
Buongiorno,
ho soggiornato con tre amiche all'Elba, a Portoferraio, nei giorni scorsi.
Tutto bene, bell'appartamento, ospiti cortesi, spiagge incantevoli e ristoranti ottimo rapporto qualità-prezzo (super Sciamadda a Poggio!).
Unico neo: pulizie spiagge (non ottimale) e raccolta differenziata (pessima).
La proprietaria della nostra casa ci ha chiesto di differenziare i rifiuti e noi, diligenti e abituate, l'abbiamo fatto. Peccato che poi, al momento di buttare nei bidoni sotto casa, il nostro sforzo è stato vanificato dal fatto che nei bidoni c'era di tutto. Lei mi ha sentito dire alle amiche che a questo punto avremmo fatto un sacchetto unico e buonanotte e mi ha chiesto di scrivere a Elbareport. Detto e fatto.
Non credo che gli elbani siano peggio dei verbanesi. Da noi è stato lo stesso finchè sindaci che ci credevano sul serio hanno eliminato tutti i bidoni esterni e sono passati alla raccolta porta a porta, bidoncini per famiglie con nome e cognome e multe salate per chi non differenziava correttamente. E' l'unica strada possibile.
Ora da noi se non vuoi differenziare puoi solo buttare piccoli sacchetti nei cestini sul lungolago ma in modo occulto, circospetto e sentendoti profondamente in colpa!
Mi è capitato due anni fa di tornare a Cefalù, prima sporchissima e ora pulitissima: stessa ricetta, un sindaco che ci crede e che ha sensibilizzato turisti e residenti. Provare per credere!
Lorella Granzotto