L’articolo di Massimo Caleo e Stefano Vaccari su l’Unità assegna al collegato ambientale attualmente in discussione il valore addirittura di una svolta storica per l’ambiente.
Che dal Pd da tempo ci si aspettasse finalmente un impegno chiaro e forte è noto e risale alla ‘ditta’ di Bersani. Bene dunque che la ‘Green economy’ sia per la prima volta citata in una legge. Meno chiaro e anzi singolare che una delle novità della svolta sia considerata lo stanziamento di 10 milioni di euro per la tutela contro il dissesto idrogeologico ai comuni. Ma noi abbiamo dagli anni 80 una legge che prevedeva i piani di bacino finiti non si sa dove che non sono riusciti a utilizzare neppure le inadeguate risorse disponibili. I bacini sono spariti e i comuni dovrebbero far loro da soli quello che sul Sarno come in Liguria o in Toscana e non parliamo della Sicilia o in Sardegna non sono riusciti a fare i bacini idrografici che da anni aspettano di diventare Distretti come stabilito in Europa? I ministeri interessati ne sanno qualcosa?
Ancor più sconcertante la conclusione dell’articolo che tra le prossime priorità della svolta colloca la revisione della legge sui parchi e le are protette , ‘già ampiamente discussa, così si compierà un’altra tappa fondamentale’. La legge 394 prevede dal 1991 i piani dei parchi che hanno introdotto per la prima volta nel nostro paese interventi di programmazione ambientale volta a quelle politiche ‘green’. Gran parte dei nostri parchi nazionali quei piani non li hanno fatto come ci ricorda da anni la Corte dei conti. E’ quindi la legge da revisionare o la politica ministeriale e governativa che i parchi li ignora ? Il nostro mare è in una situazione critica e non solo nel santuario dei cetacei come ripete da tempo l’on Velo sottosegretaria all’ambiente, ma le sole notizie che registriamo finora sono quelle delle trivellazioni e non sul funzionamento delle aree protette marine che la legge prevede ma il ministero continua a ignorare.
Insomma ci sono molte cose e non solo per i parchi che si possono fare non se si cambieranno in peggio buone leggi ma se cambierà finalmente la politica anche quella del Pd.
Renzo Moschini