Oggi, Sabato 5 Dicembre 2015 è passato un anno esatto dall'ultima "alluvione" che ha colpito Portoferraio (che in particolare provocò disagi in località Casaccia, Carburo, Concia di Terra NDR) e tutto tace.
Trascorsi i primi giorni in fummo rassicurati, almeno a parole, che i lavori sarebbero stati portati a termine, successivamente, spentesi le luci dei riflettori della cronaca sulle zone che avevano subito più danni, come sempre accade, siamo finiti nel dimenticatoio.
Si parla e si scrive di tanti argomenti, ma nessuno dell'amministrazione comunale portoferraiese, né le minoranze, né tantomeno la maggioranza, si è preoccupato che i lavori necessari a mettere in sicurezza questa area (sulla quale insistono abitazioni, e esercizi commerciali e servizi) continuassero e fossero portati a campimento.
Ci sentiamo abbandonati a noi stessi. E' veramente frustrante uscire per andare a lavorare o in vacanza e sapere che, se dovesse scatenarsi un nuovo forte temporale (eventualità sempre più probabile), rientrando a casa, la troveremmo allagata e con danni che nessuno mai ci risarcirà.
Riccardo Ancillotti
Abitante di Via del Carburo