E’ positivo, nell’insieme, il giudizio di Legambiente sul Collegato ambientale, la legge contenente “disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali” approvata oggi in via definitiva dalla Camera dei deputati.
In particolare, la presidente di Legambiente Rossella Muroni commenta favorevolmente il fondo per la progettazione delle opere contro il dissesto idrogeologico e lo stanziamento di risorse per l'abbattimento degli edifici abusivi costruiti in zone a rischio; l’istituzione della nuova ecotassa sulle discariche che premia i comuni più virtuosi; il nuovo sistema per gli acquisti verdi fondato su criteri ambientali minimi; il ritorno del vuoto a rendere; l’introduzione delle compostiere di comunità; la responsabilità del trasportatore in caso di sversamento in mare di sostanze pericolose; l’istituzione del mobility manager scolastico e il finanziamento per gli spostamenti casa scuola e casa lavoro; il divieto di immissione e foraggiamento di cinghiali su tutto il territorio nazionale.
“Nonostante alcuni articoli ci destino qualche dubbio - dichiara Rossella Muroni - il collegato ambientale è, dopo l’approvazione della legge sugli ecoreati, il secondo importante passo di un percorso per la tutela ambientale del nostro paese, che deve essere seguito ora dall’approvazione del disegno di legge sul sistema delle agenzie per la protezione ambientale, inspiegabilmente fermo da oltre un anno al Senato dopo l’approvazione all’unanimità alla Camera. E’ necessario approvare, inoltre, la legge per contrastare con efficacia il consumo di suolo, già in discussione in Parlamento, e altre norme fondamentali quali, ad esempio, la lotta dura alle agromafie e la semplificazione delle procedure di abbattimento degli ecomostri abusivi che continuano a deturpare la bellezza dell’Italia”.