Egregi Sigg. Sindaci
I sottoscritti cittadini intendono con questa lettera aperta rappresentare la gravità della situazione che si è venuta a creare nei nostri territori a causa dell'attacco del punteruolo rosso a centinaia e centinaia di palme.
Da circa due anni questo aggressivo coleottero ha distrutto un gran numero di piante, diffondendosi con una rapidità ed ubiquitarietà pericolose, con il risultato di mutare, in alcune zone, persino l'aspetto paesaggistico.
I privati proprietari di palme si sono trovati di fronte ad una scelta non facile: cercare di contrastare l'attacco del punteruolo rosso, a proprie esclusive spese, nella speranza di salvare le piante, oppure decidere di non intraprendere alcun trattamento, condannando a morte sicura le stesse piante (e favorendo, in più, la trasmissione del contagio!!!). Ove, poi, il trattamento non dia buoni esiti, l'eliminazione della pianta morta e il conseguente smaltimento secondo il prescritto protocollo, comporta una ulteriore spesa, peraltro molto elevata.
Essendo questo problema di interesse generale i sottoscritti cittadini intendono sollecitare un confronto con le Istituzioni comunali perchè si possa condividere una strategia che permetta la più radicale eliminazione delle cause del fenomeno, attraverso la creazione di una cabina di regia comprensoriale e l'individuazione di partners, istituzionali e non, anche con serie competenze scientifiche, che insieme ai privati cittadini e contribuendo al costo complessivo dell'operazione, possano raggiungere la migliore soluzione con il mantenimento di una flora che, seppur non autoctona, fa ormai parte del nostro ambiente, trovandosi in certe zone da oltre cento anni.
Cordialmente, nella fiduciosa attesa di un cortese sollecito riscontro.
I punti di raccolta firme sono: a Capoliveri al Bar Rodriguez in Piazza Matteotti, a Marina di Campo nel negozio di articoli vari “Da Ubaldo” in via Roma, a Porto Azzurro nella pizzeria “Da Alido” e a Portoferraio presso la sede di Teleelba in Via del Carburo, al Bar la Bionda in via Manganaro e al Bar Roma in piazza Cavour.