Un convegno molto interessante quello che si è svolto alla De Laugier sul corretto uso e lo smaltimento della plastica, fortemente voluto dalla Lega Navale Italiana e dall'Associazione Plastic-ness, durante il quale sono intervenuti il Comandante della Capitaneria di Porto di Portoferraio e relatori del Parco dell'Arcipelago Toscano, dell'Università di Siena e Torino, oltre al CNR-ISMAR.
Come sempre, brava e impeccabile Antonella Giuzio nel ruolo di coordinatrice.
Gli studenti dell'Istituto Comprensivo di Portoferraio e tutte le persone sensibili all'argomento che hanno potuto partecipare alla proiezione dei video e agli interventi dei relatori si sono rese conto di quanto è importante l'impegno di ciascuno di noi per arginare problematiche che rischiano seriamente di compromettere la vita del pianeta nell'arco di pochi anni se non si interviene per gestire meglio la raccolta delle plastiche e lavorare con criterio al suo riciclaggio.
Infatti, addirittura il 90% della spazzatura che si riversa in mare è costituita dalla plastica!
Le immagini e gli interventi di questa mattina hanno sottolineato in modo drammatico come le microplastiche che si formano sulle spiagge, contribuiscono a un processo che si ripercuote tragicamente sul cibo che noi stessi ingeriamo.
Dopo la relazione esaustiva di Maria Cristina Fossi, che è Professore associato in Ecologia e Ecotossicologia presso l'Università di Siena, ne ha parlato anche il nostro concittadino Nicola Nurra, biologo e ricercatore nel laboratorio di Zoologia e Biologia marina dell'Università di Torino, affrontando in particolare il drammatico problema delle microplastiche.
Dall'Istituto di Scienze Marine – Consiglio Nazionale delle Ricerche di Lerici è intervenuta Silvia Merlino spiegando anche quali sono i progetti che vengono portati avanti con le scuole.
La situazione mondiale vale purtroppo anche per l'Elba e ciò è stato messo in chiara evidenza dal magnifico (e terribile) video girato da Federico Serradimigni e dalla bella mostra fotografica esposta nel chiostro della De Laugier durante l'incontro. (http://federicoserradimigni.jimdo.com/stoplastica-un-mare-di-rifiuti/)
Come ha sottolineato Francesca Giannini, biologa e funzionaria dell’Ente Parco dell'Arcipelago Toscano, nel suo seguitissimo intervento, è di fondamentale importanza "ridurre le fonti di inquinamento, incrementare la consapevolezza sull'argomento, favorire iniziative di ricerca per trovare soluzioni e valorizzare le azioni virtuose".
Come vogliamo che sia il paesaggio dove viviamo?
Lo ha giustamente spiegato il Comandante dela Capitaneria di Porto: "dobbiamo curare l'ambiente in prima persona" e "dobbiamo sentirci indignati quando vediamo qualcuno che si comporta male".
La barca di Plastic-ness riprenderà presto la navigazione proprio per cercare di sensibilizzare i cittadini sul corretto uso e lo smaltimento della plastica, prima nel Mar Tirreno e negli anni a venire anche nel Mediterraneo, perché le buone pratiche non devono avere confini e sono di fondamentale importanza sia per l’ambiente e che per la nostra salute.