A distanza di soli 12 giorni dal volo per la salvezza del rondone Lindbergh II° lo scorso 15 giugno, ieri 27 giugno un nuovo ponte aereo si è reso necessario per mettere in sicurezza un giovane pullo di gheppio, battezzato Pigo.
Ancora inabile al volo è stato raccolto da una giovane a Schiopparello nella giornata di domenica. Impossibile individuare il nido, e dei 'genitori' non è stata osservata la presenza (da quanto riferito).
Da qui la decisione di raccoglierlo, porlo in una scatola opportunamente aerata e attrezzata, sul fondo, con un comodo posatoio di legno. Lo stress generale lo ha reso poco reattivo e poco collaborativo nella fase di primo soccorso.
Vista la delicatezza dell'esemplare - ancora molto giovane - e l'obbligo di consegnarlo ai centri specializzati la Silver Air ha nuovamente dato il proprio supporto al trasferimento, imbarcandolo sul volo del lunedì delle 9.00.
"La disponibilità della compagnia aerea elbana a trasportare animali protetti e rari in difficoltà, si rivela fondamentale. Significa aumentare sensibilmente la possibilità di salvarli consegnandoli in poco tempo a chi li condurrà al CRUMA dove verranno curati da uno staff specializzato" spiegano da ENPA Isola d'Elba.
Anche in questa circostanza il tam tam di contatti via FB per trovare chi, agli arrivi dello scalo pisano, prendesse in consegna il piccolo falco ha dato immediatamente i suoi frutti: un giovane studente di veterinaria di Pisa lo ha preso in consegna dalle mani del co-pilota Maurizio Balestrieri e l'ha prontamente portato al centro livornese della LIPU.
Pigo è stato sottoposto a visita e dovrà proseguire la sua crescita, sino all'involo, sotto l'occhio vigile del personale del CRUMA.
Un grazie a Silver Air per la disponibilità, a Maurizio Balestrieri che ha 'accudito' Pigo durante il volo e a Luca Di Ieso che si è offerto per il suo trasferimento al CRUMA.
Enpa Isola d'Elba