Sala insolitamente gremita ieri sera al palazzetto dei congressi di Marciana Marina per la presentazione del progetto selezionato con il concorso di idee.
Un progetto giovane come i suoi ideatori, Szymon Mateusz Ruszczewski, Lorenzo Pianigiani e Denny Pagliai, a basso impatto ambientale, un'idea 'green' in armonia con il paese.
La vera innovazione presentata dagli architetti è il molo di sottoflutto che si presenta come una continuazione di via Murzi, un pontile galleggiante protetto da una massicciata. Il molo ancorato con una palizzata si innalzerà poco oltre il livello del mare e non interromperà lo skyline del paese.
La parte di lungomare che dal pontile si estende fino alla torre sarà allargata di circa 5 metri con l'istallazione di una passeggiata in cemento compresso e ricoperta il legno; con questo intervento si propone di creare 2 aree distinte tra la zona pedonale e la strada carrabile, nel progetto un'idea di riqualificazione per la piazza Bonanno.
Per quanto riguarda il molo di soprafflutto si manterrà la misura originale di 80 metri con un altezza di circa 4,5 metri. Verranno eliminati i tetrapodi per fare spazio ad un sistema innovativo che non contrasta il mare ma che assorbe e fa ricircolare l'acqua. Questo sistema, come spiegano gli architetti, favorisce anche la colonizzazione di fauna ittica.
Lungo il molo verrà installato un edificio destinato ai servizi, uffici, bar e atelier: la struttura prevede un intervento a secco, una soluzione a basso impatto ambientale e che permetta di diminuire di molto le tempistiche di realizzazione.
La problematica legata alla posizione della stazione di rifornimento viene risolta con una soluzione in due postazioni, la cisterna posizionata in piazzale Bernotti e la pompa di rifornimento per i natanti dislocata nella parte estrema del nuovo molo di soprafflutto, collegati con un moderno impianto di pompaggio per il carburante.
Il cantiere per l'alaggio sarà posizionato in concomitanza dello scalo già esistente. Saranno eliminate le gru e sostituite da un sistema con dei carrelli montati su rotaie: le barche saranno imbracate direttamente in mare e trasferite fino alla zona cantieristica. I carrelli se non in funzione possono essere chiusi e risultare poco ingombranti e minimamente visibili.
Le proposte progettuali del concorso di idee dovevano perseguire e proporre soluzioni urbanistiche e architettoniche atte a valorizzare lo spazio oggetto di intervento dal punto di vista estetico, in armonia con l'esistente tessuto urbano, nonché del sistema viario carrabile e pedonale e della volontà di conservare e valorizzare le iniziative e le manifestazioni tradizionali che annualmente si svolgono a Marciana Marina.