Procedono gli interventi di riqualificazione presso l’area umida di Mola. Nei giorni scorsi sono stati posizionati dall’Ente Parco i nuovi cartelli informativi e sono stati realizzati i lavori di pulizia e di sfalcio delle passerelle di collegamento.
La prossima settimana saranno sistemate le nuove recinzioni in plastica riciclata sul lato di Porto Azzurro: l’accesso più esposto ad abbandono di rifiuti e comportamenti non consentiti.
La cartellonistica ricorda le norme di comportamento vigenti da tempo ai sensi del Piano del Parco: la zona infatti è inclusa nella Zona B del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, é Zona speciale di conservazione (Zsc) e Zona di protezione speciale (Zps) ai sensi delle direttive comunitarie, l'unica di rilievo sul territorio elbano.
Si tratta di un primo intervento di miglioramento dell’area che sarà oggetto di costanti controlli e monitoraggi. Per questa stessa area, come già annunciato e dettagliato nella conferenza stampa di fine marzo 2018, è in corso l’iter amministrativo per acquisire le autorizzazioni necessarie per la realizzazione del progetto complessivo di riqualificazione che prevede il recupero dell’immobile di proprietà del Parco, per arrivare ad una risistemazione dell'area umida attraverso il ripristino dell’habitat naturale di un tempo. Il cantiere aprirà in autunno.