E' in corso il 1° Convegno delle Riserve MAB Unesco dal titolo “Le Riserve della Biosfera: equilibrio tra Uomo e Natura” presso Ente Parco Nazionale del Vesuvio- Riserva della Biosfera Somma-Vesuvio e Miglio d’Oro.
Il Network mondiale delle Riserve della Biosfera comprende attualmente 686 Riserve della Biosfera (incluse 20 transfrontaliere) In 122 Paesi, di cui 15 in Italia. Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano ne fa parte dal 2003 “Riserva Mab Unesco Isole Toscane” e partecipa all'evento al Parco del Vesuvio con il Presidente Giampiero Sammuri e il Direttore Maurizio Burlando.
Nel corso dei lavori verranno presentate: la Rete Nazionale e Mondiale delle Riserve della Biosfera, gli obiettivi e le finalità del Programma “Uomo e Biosfera” UNESCO e le opportunità in termini di valorizzazione e salvaguardia dei territori del riconoscimento.
Al Convegno sarà presente il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa e i referenti delle Riserve della Biosfera italiane, le istituzioni nazionali ed internazionali interessate e i principali stakeholder di settore.
Si tratta di un evento di grande importanza che intende valorizzare questo riconoscimento mondiale.
La “Riserva Mab Isole Toscane” sta intanto programmando iniziative di promozione e valorizzazione da attuare con gli operatori economici locali in rete con altre riserve Mab Unesco.
Per approfondire
Le aree mab in Italia
http://www.minambiente.it/pagina/le-aree-mab-italia
Il Programma "L'uomo e la biosfera", Man and the Biosphere – MAB, è un programma scientifico intergovernativo avviato dall’UNESCO nel 1971 per promuovere su base scientifica un rapporto equilibrato tra uomo e ambiente attraverso la tutela della biodiversità e le buone pratiche dello Sviluppo Sostenibile.
Il Programma mira a migliorare le relazioni tra le persone e l’ambiente in cui vivono e a tale scopo utilizza le scienze naturali e sociali, l’economia e l’educazione per migliorare la vita delle persone e l’equa distribuzione dei benefici e per proteggere gli ecosistemi naturali, promuovendo approcci innovativi allo sviluppo economico che siano adeguati dal punto di vista sociale e culturale e sostenibili dal punto di vista ambientale.
Il programma ha come obiettivo primario l’uso e la condivisione razionale e sostenibile delle risorse della biosfera. A tale scopo tende ad aumentare l’abilità delle persone di gestire in modo efficiente le risorse naturali, per il benessere degli esseri umani e dell’ambiente.
In questo contesto il Programma intende:
- identificare i cambiamenti della biosfera derivanti dalle attività umane e naturali e i conseguenti effetti sulle persone e sull’ambiente, in particolare nell’ambito del cambiamento climatico;
- studiare le interrelazioni dinamiche tra gli ecosistemi e i processi socioeconomici, in particolare in un contesto di rapida perdita di diversità biologica e culturale;
- assicurare il benessere dell’uomo e un ambiente vivibile in un contesto in cui la rapida urbanizzazione e il consumo di energia sono portatori di cambiamento ambientale;
- promuovere lo scambio di conoscenza dei problemi e delle soluzioni ambientali e rafforzare l’educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile.
Il Programma MAB include al suo interno le Riserve della Biosfera, che comprendono ecosistemi terrestri, marini/costieri o una combinazione degli stessi. Le Riserve promuovono attività di cooperazione scientifica, ricerca interdisciplinare e sostenibilità ambientale nel pieno coinvolgimento delle comunità locali, pertanto rappresentano esempi di best practice nell'ottica dello sviluppo sostenibile e della interazione tra sistema sociale e sistema ecologico.
Il Network mondiale delle Riserve della Biosfera comprende attualmente 686 Riserve della Biosfera (incluse 20 transfrontaliere) In 122 Paesi, di cui 15 in Italia:
• Collemeluccio-Montedimezzo (Molise) 1977
• Circeo (Lazio) 1977
• Miramare (Friuli Venezia Giulia) 1979
• Cilento e Vallo di Diano (Campania) 1997
• Somma-Vesuvio e Miglio d'Oro (Campania) 1997
• Ticino, Val Grande Verbano (Lombardia/Piemonte) prima designazione nel 2002 come Valle del Ticino, estensione nel 2018
• Arcipelago Toscano (Toscana) 2003
• Selve costiere di Toscana (Toscana) 2004
• Monviso (Piemonte) 2013
• Sila (Calabria) 2014
• Appennino Tosco-Emiliano (Toscana - Emilia) 2015
• Alpi Ledrensi e Judicaria (Trentino-Alto Adige) 2015
• Delta del Po (Emilia Romagna - Veneto) 2015
• Collina Po (Piemonte) 2016
• Tepilora, Rio Posada e Montalbo (Sardegna) 2017
• Valle Camonica-Alto Sebino (2018)
• Monte Peglia (2018)
Dal 1989 il Programma MAB supporta ogni anno 10 giovani ricercatori assegnando i MAB Young Scientist Awards, riconoscimenti fino a 5000 dollari ciascuno, a sostegno dei loro progetti di ricerca sugli ecosistemi, risorse naturali e biodiversità.