Riecco i Messaggeri del Mare che di recente hanno inaugurato una targa posta nei pressi della spiaggia di Chiessi, dove nel 2018 una tartaruga si spiaggiò, ormai deceduta, perché aveva ingerito plastica.
“Una festa conviviale realizzata per ricordare la tartaruga, che abbiamo chiamato Azzurrina simbolo della lotta all'inquinamento.- dicono Pierluigi Costa e Lionel Cardin, i due alfieri del nuoto solidale – Un evento approvato dal Comune e il sindaco Simone Barbi ha pure accertato la proposta di realizzare una mostra fotografica dell'azione della nostra associazione.
Abbiamo posto un'opera offerta e realizzata dallo scultore Luca Polesi, in collaborazione con Michela Bartaletti, a lato di un muretto in granito della spiaggia di Chiessi, e contiene una poesia di Antonio Berti.
Presenti tanti bambini, i loro genitori e altre persone. L'opera è stata scoperta da Luna, Desirèe e Leonardo. Luna è la bambina di 4 anni che sta girando, insieme ai genitori Federica e Alessandro, il Mar Tirreno alla ricerca della paparella di gomma Guendalina, dispersa nel mare, mentre Desirèe è un bambina di Lugnano Vicopisano (PI) di pari età di Luna. Leonardo è il ragazzo che ha trovato la tartaruga spiaggiata nel 2018”.
Hanno partecipato altri componenti dei “Messaggeri”, Luciano, Enrico, Elisa, Nello, Liana, Simona e Michela.
Michela Pellegrini e Liana Peria, sono due insegnanti che fanno parte dei progetti dei Messaggeri, Michela insegna al Liceo Foresi di Portoferraio, mentre Liana alla scuola elementare di Marina di Campo.
“Un grazie particolare va a Libero, Alessandro e Fabio dei ''Bagni della spiaggia di Pomonte del relitto'' – conclude Pierluigi -ed anche va a Laura e Chiara dell'Hotel Sardi per il gentile supporto all'iniziativa".
Ed ecco il testo della poesia:
Azzurrina
“E' venuta dal mare
Azzurrina è venuta a cercare la vita
è venuta da noi tutti
noi Messaggeri del mare
chiede solo un po' d'acqua pulita
non gettiamo ogni cosa nel mare
non gettiamo la vita”.
A Pierluigi e Lionel, ovviamente sta a cuore la vicenda di Luna e dice l'elbano-francese: “Sono i piccoli la nostra speranza per un futuro migliore e l'azione della famiglia di Luna è in linea con le nostre missioni per la tutela ambientale. Dobbiamo essere uniti per questa importante causa”.
E i due nuotatori si sono tuffati in mare raggiungendo il noto relitto di Pomonte, mentre la piccola Luna era a bordo del suo kayak a vela rosso con cui sta girando l'Italia insieme a mamma e papà.
Vogliono sensibilizzare sulla necessità di amare e proteggere il mare e stanno navigando a vela per tutto il Tirreno, cercando Guendalina, la sua paperella dispersa in un fiume in Liguria. Mentre procedono incontrano, con delle tappe, ricercatori, esperti, volontari e appassionati, portando avanti il sogno di un mare più pulito e protetto.
L’avventura di questa famiglia in kayak diventerà un documentario di 12 puntate, che verrà trasmesso, a partire da gennaio 2022, su UAM.TV www.uam.tv, un canale in streaming on demand.