Un gruppo di 11 aironi guardabuoi (Bubulcus ibis), sorpreso probabilmente dall'avversa situazione meteorologica, ha trovato rifugio nel bacino termale delle saline di San Giovanni. I guardabuoi non sono certo una novità per la nota zona umida elbana, ma non si vedevano ormai dalla primavera scorsa. Si tratta forse di un gruppetto fermato dal forte scirocco, in sosta durante gli spostamenti migratori stagionali.
Il piccolo stormo ha trovato asilo su una piccola isola artificiale al centro dalla laguna, spostandosi a volte in occasione del passaggio di qualche podista, confrontandosi con le intemperanze atmosferiche oltre quelle delle locali garzette, abbastanza territoriali.
L'episodio ci ricorda ancora il valore delle nostre zone umide, sia dolci che salmastre, per la sosta e il ristoro di un'avifauna stanziale e migratrice, legata a tali piccoli “fazzoletti ecologici”, per noi umani forse zone considerate “marginali” mentre per queste specie si tratta di aree di fondamentale importanza.
Antonello Marchese