Il 29 aprile sarà un giorno importante per il futuro energetico pulito e sostenibile di Marciana Marina, infatti, grazie alla campagna “BeComE, dai borghi alle comunità energetiche”, un progetto nato dalla collaborazione di Legambiente, AzzeroCO2 e Kyoto club insieme ad altri partner come le associazioni “I borghi più belli d’Italia”, “Borghi autentici”, “Touring Club” e “Appenino bike tour”, il Comune più piccolo della Toscana prosegue nel percorso per la costituzione della prima Comunità energetica rinnovabile (CER) dell’Arcipelago Toscano e una delle prime in Toscana.
Dopo alcuni mesi di raccolta dati e studio del territorio, AzzeroCO2 - grazie al fattivo contributo dell’ufficio tecnico del Comune - ha realizzato un primo studio di prefattibilità e finalmente, alle 17.30 di sabato 29 aprile, la Sala Congressuale di Marciana Marina, in Via Vadi 7, ospiterà l‘assemblea pubblica per la costituzione della comunità energetica rinnovabile.
Il 29 aprile sarà un momento in cui i cittadini potranno essere informati, formati e assistiti sulla possibile istituzione di una comunità energetica sul territorio comunale che potrà avvalersi anche dei contributi previsti dalla normativa nazionale in via di definizione (sono attesi gli ultimi decreti delegati del Governo) e della Legge Regionale per la “Promozione e sostegno delle comunità energetiche rinnovabili”, un importante strumento per incentivare i piccoli Comuni Toscani a costituire CER e della quale parleranno probabilmente nei loro interventi i due Consiglieri regionali che parteciperanno all’iniziativa marinese del 29 Aprile: Gianni Anselmi del Partito Democratico, della prima Commissione Affari istituzionali generali, e Marco Landi della Lega Toscana – Salvini Premier e Portavoce dell’Opposizione in Consiglio regionale.
A introdurre la discussione sarà la ingegnere/facilitatrice Laura Napolitano. Poi la sindaco di Marciana Marina Gabriella Allori farà il punto dell’impegno dell’Amministrazione Comunale per la realizzazione della CER e Umberto Mazzantini di Legambiente e il tecnico di AzzeroCO2 Fabio Tognetti approfondiranno brevemente il ruolo delle associazioni nazionali in BeComE e per le CER.
Seguiranno le domande dei cittadini e degli imprenditori presenti (la CER è aperta anche a chi ha la seconda casa a Marciana Marina) e un laboratorio di comunità.
L’amministrazione comunale di Marciana Marina sottolinea che «Si tratterà di una preziosa occasione per informare la cittadinanza, le imprese, gli enti formativi e le organizzazioni del Terzo Settore, oltre ai rappresentanti delle istituzioni, sugli aspetti normativi e statutari, sugli incentivi, sui percorsi di innovazione sociale e sui bandi necessari alla costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile. Durante l’incontro è previsto il coinvolgimento attivo di ognuno e, per questo, riteniamo fondamentale la più ampia partecipazione della nostra comunità all’evento».
Le CER, ossia l’autoproduzione e la condivisione di energia da fonti rinnovabili da parte di più soggetti, rappresentano una indiscussa e democratica opportunità, finalmente realizzabile nel nostro Paese, di uscire dalla dipendenza dalle fossili partendo dal basso e dare gambe alla transizione energetica. Una rivoluzione energetica in atto particolarmente interessante per i piccoli comuni. Il PNRR prevede infatti ben 2,2 miliardi di euro da destinare allo sviluppo di comunità energetiche per i Comuni sotto i 5.000 abitanti, definendo criteri e modalità per la concessione di finanziamento a tasso zero, attraverso la realizzazione di impianti di produzione di rinnovabili anche abbinati a sistemi di accumulo di energia. Un’opportunità che proietta i borghi italiani nel futuro. Per cogliere al meglio questa grande occasione, Legambiente, Kyoto Club e Azzero CO2, hanno deciso di mettere a disposizione tutte le loro competenze attivando una partnership dedicata allo sviluppo di comunità energetiche nei piccoli comuni italiani. Frutto di questa alleanza virtuosa è la campagna “BeCome - Dai borghi alle comunità energetiche”, che nasce proprio per informare, formare ed assistere i piccoli Comuni in questo percorso.