Sono iniziati i primi laboratori di gioco e tutela ambientale, partiti sulla scia del progetto dell’artista toscana, “innamorata del mare”.
Re Isola, una favola teatrale che racconta di un Re di un’isola immaginaria, è partita a gennaio per arrivare ai bambini di alcune piccole isole del Mediterraneo: Stromboli, Capraia, Marettimo, Ustica, Ventotene, Lampedusa.
Scuole e Biblioteche, grazie ad illuminati referenti che hanno preso a cuore il progetto, in questi mesi giocheranno artisticamente su questa storia.
Valorizzazione e sensibilizzazione dell’identità unica e regale di un’Isola, conservazione del mare, bellezza e arte, questo il messaggio.
Marettimo, Capraia e Stromboli le prime a farlo. E da qui ai prossimi mesi, le altre.
Un filo narrativo di esperienze e storie dove un racconto diventa creatore di emozione e condivisione fra tutte queste realtà del Mediterraneo. Un punto ideale di unione, un’aperta e libera tavola rotonda di genio e generazione.
Marettimo, con i suoi quattro bambini, ha disegnato e raccontato la sua Hiera: turchese e piena di pirati e animali marini. Un racconto che è nato dai tanti incontri che i piccoli, insieme alle meravigliose maestre della Scuola hanno fatto sul territorio. Insegnando loro a riconoscere, rispettare e proteggere mare e terra di questa magica isola. Stromboli, tramite un’esplosiva illustratrice sta sviluppando un progetto alternativo della storia. Insegnando ai bambini le tecniche, i formati e il lavoro progettuale di creazione di un libro illustrato. Sensibilizzandoli alla scrittura creativa, e all’ecosostenibilità nella realizzazione di un’idea. Capraia, ha scelto un viaggio estetico guidato dalla Biblioterapia. Utilizzando suoni, sensi e movimenti, ha creato dinamicamente un’interpretazione, dove al centro è il senso del vivere e curare “l’Isola”. Girando intorno alla parola, alle parole, ha generato futuristicamente arte e poesia libera. Il tutto orchestrato magnificamente da una bibliotecaria e una filosofa del linguaggio, che hanno utilizzato l’arte della narrazione come espressione del se’.
In attesa di conoscere cosa ancora queste isole, e le altre, porteranno alla luce. Siamo grati all’Arte e al suo valore incredibile. Grati a tutti questi attori che in questo progetto stanno costruendo nuovi linguaggi, parlando di emozioni, luoghi, custodia e salvaguardia del Mare.
Bellissimi nuovi mondi possibili, le Isole.
Progetto di Giada Tofanari con la partecipazione di Legambiente Sicilia (https://giadatofanari.com)