Dopo oltre 150 anni di chiusura integrale finalmente l'Isola di Pianosa si apre anche sott'acqua agli appassionati del mare. Un opportunità per tutti gli appassionati del settore che scoprono un mar Mediterraneo ancora integro in maniera sorprendente con una fauna marina oramai non piu' riscontrabile in zone aperte alla pesca ed alle attività antropiche intensive.
Come si vede dal video(http://youtu.be/GaC37r_DmaE), la vita marina sui siti esplorati è estremamente ricca e densamente popolata dalla tipica fauna mediterranea, con concentrazioni assolutamente non riscontrabili in altri siti non protetti, quali ad es. quelli dell’Isola d’Elba. oncentrazioni notevolissime di cernia bruna (Epinephelus marginatus) anche di grandi dimensioni, sarago maggiore (Diplodus sargus), sarago fasciato (Diplodus vulgaris), sarago pizzuto (Diplodus puntazzo), corvine (Sciaena umbra), queste ultime, oramai introvabili nelle acque elbane a causa soprattutto della pesca in apnea, di dimensioni notevolissime e taglie vicine ai massimali della specie (3-5 kg).
Particolare interessante è che in relazione a queste 4 specie, sono stati riscontrati comportamenti tipici di specie non abituate alla presenza dell’uomo: ad esempio la cernia bruna non manifesta nè il timore tipico delle specie predate nè l’indifferenza tipica di pesci abituati alla presenza del subacqueo, come ad es. accade nelle Aree Marine Protette o nelle Zone di Tutela Biologica. Esse manifestavano invece atteggiamenti simili a quelli riscontrabile in questi animali 20 o 30 anni fa: un comportamento oscillante tra la curiosità derivante dalla necessità del controllo territoriale tipico di questa specie, ed il timore e la fuga quando l’avvicinamento diventava eccessivo, salvo poi riavvicinarsi successivamente. Una ulteriore dimostrazione dell'integrità unica del mare di Pianosa.
Le immersioni subacquee, cosi' come tutte le attività del cosiddetto "turismo della natura", sono un'ottima opportunità per il territorio elbano: gli appassionati di subacquea sono una categoria che soffre meno di altre degli effetti della crisi. Le immersioni a Pianosa sono gestite dal Parco Nazionale Arcipelago Toscano e possono essere effettuate con il supporti dei Centri Sub accreditati ad effettuarle.
Per informazioni: http://islepark.it/index.php?option=com_inform&view=article&id=393&Itemid=32