Fu l'allora Ministro dell'Ambiente Sergio Costa (M5S, oggi vicepresidente della Camera) a mettere a disposizione circa 80 milioni per i 24 Parchi Nazionali, dei quali, nel triennio 2019-21, ne sono arrivati sull'Elba poco più di 8, per progetti di riduzione delle emissioni di CO2, di tutela e valorizzazione della biodiversità in linea con l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e con la Strategia europea sulla biodiversità 2030 e con le politiche di sviluppo sostenibile.
La consegna ieri, 16 giugno, nella sede del PNAT all'Enfola, dei 4 pulmini elettrici (792 ml) ai Comuni che ne avevano fatto richiesta, vale a dire Capoliveri, Porto Azzurro, Portoferraio e Rio, rappresenta quindi la parte più visibile di un pacchetto di progetti che interessa tutti i Comuni dell'Arcipelago Toscano e il Parco stesso, che ne ha usufruito per l'efficientamento energetico dei propri uffici all'Enfola (coibentazione tetto, infissi, impianti elettrici, pannelli fotovoltaici, per 470 ml) e delle Case del Parco di Rio e Marciana.
Tra i progetti finanziati e in corso di realizzazione, a MARCIANA: interventi di ripristino ambientale sul Fosso di Pomonte, efficientamenti energetici scuola infanzia e primaria; CAPOLIVERI: ripristino terreni costieri zona umida di Mola; riqualificazione forestale Calamita; PORTOFERRAIO: efficientamento energetico ex Galeazze, parte del finanziamento per futura sede Museo dei Cetacei, servizio di scooter sharing; CAPRAIA: servizio di bike sharing, vivaio di specie della macchia mediterranea; GORGONA: ripristino muretti a secco e reticolo idraulico; PNAT stazioni meteo funzionali alla operatività AIB (Anti Incendi Boschivi), veicoli ibridi, efficienza energetica delle Case del Parco di Rio e Marciana.
Lavori di isolamento tetto della sede PNAT all'Enfola
Tra i progetti ambientali, anche la riqualificazione forestale e vegetazionale di Capraia, Pianosa, Montecristo, riqualificazione di habitat e zone dunali di Pianosa e dell'Elba e dei castagneti di Marciana. Soddisfazione di Presidente e Direttore del Parco (Sammuri e Burlando) e dei Sindaci intervenuti (Montagna, Papi, Zini e del neo Ass.re riese Mancusi) che, al di là dei finanziamenti ricevuti, hanno rilevato l'importanza del positivo ruolo di coordinamento sovracomunale rivestito dal Parco. Rammarico, infine, per la sparizione di queste risorse e finalità negli attuali bilanci del Ministero per l'Ambiente.
CR