L’amore per il mare, l’ambiente e la voglia di fare qualcosa di concreto unisce tutta l’Italia. Dal nord al sud della Penisola sono oltre 300 le iniziative organizzate da Legambiente in occasione di Spiagge e Fondali Puliti - Clean Up the med 2012, la tradizionale campagna dell’associazione ambientalista dedicata alla pulizia e alla difesa della spiaggia che si svolgerà in contemporanea in 22 paesi che si affacciano sul Mediterraneo con Clean up the Med, la versione internazionale di Spiagge e Fondali Puliti.
Legambiente segnala tra le iniziative più importanti dal punto di vista sociale quella organizzata il 27 maggio dal suo circolo dell’Arcipelago Toscano che pulirà la spiaggia dei Mangani, nel Comune di Rio nell’Elba, insieme ad alcuni detenuti del carcere di Porto Azzurro. All’iniziativa parteciperà anche il nuovo Direttore di Legambiente Toscana Francesco Di Martino.
Ecco il programma:
27 Maggio - Nisportino (Rio nell’Elba)
I volontari si ritroveranno alle ore 10:30 a Nisportino per raggiungere, attraverso un sentiero costiero, la magnifica Spiaggia dei Mangani.
Borse e cappellini e magliette (fino ad esaurimento) per i partecipanti. Si consiglia comunque di portare cappellino, guanti a lavoro, acqua e pranzo al sacco.
La giornata di mobilitazione sarà occasione per lanciare un segnale positivo al livello ambientale ma anche sociale: tra i protagonisti dell’evento ci saranno alcuni detenuti dell’Istituto penitenziario di Porto Azzurro i quali, insieme ai volontari di Legambiente s’impegneranno in questa giornata per ripulire le spiagge e i fondali restituendoli alla cittadinanza più puliti e fruibili. La tutela dell’ambiente e del territorio ancora una volta si pone come elemento di cambiamento verso una società migliore e più solidale.
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In Italia i 300 eventi in programma coinvolgeranno altrettante località costiere nei tre giorni di volontariato, che ogni anno richiamano a raccolta bambini, ragazzi e adulti di ogni età per una grande opera di pulizia delle spiagge e fondali insieme ai volontari del Cigno Verde ed ai subacquei. Tutti insieme per condividere gli obiettivi di Legambiente: sensibilizzare le persone a non “sporcare” adottando uno stile di vita virtuoso anche sugli arenili partendo dalla raccolta differenziata e dalla cura dell’immenso patrimonio costiero.
«Spiagge e Fondali puliti 2012 – spiega Rossella Muroni, direttore generale di Legambiente - vuole essere un gesto concreto collettivo per difendere e proteggere il nostro paesaggio costiero dall’inquinamento, dalla cementificazione selvaggia, dalle speculazioni abusive e dalle illegalità. Il nostro mare e le coste sono una ricchezza preziosa che dobbiamo tutelare. La campagna di Legambiente vuole porre l’accento sull’importanza dell’educazione alla raccolta differenziata. Lo slogan di quest’anno è infatti: “Riduci, utilizza e ricicla. Bisogna differenziare correttamente i rifiuti ed adottare comportamenti più responsabili e civili anche sugli arenili. In particolare l’immondizia se differenziata correttamente ha ancora un immenso potenziale e può tornare a vivere sottoforma d’altri oggetti utili nella vita quotidiana: ad esempio riciclando lattine e contenitori di alluminio si possono realizzare e produrre biciclette, pentole e caffettiere. Dunque il contributo di ognuno di noi può fare la differenza».
Spiagge e Fondali Puliti è una campagna di Legambiente e quest’anno è realizzata grazie alla partnership di Cial, Corepla, Mareblu e Virosac.
«Spiagge e Fondali Puliti, a cui CIAL aderisce per l’undicesimo anno consecutivo, rappresenta un’occasione unica per sottolineare e diffondere tra i cittadini l’importanza della raccolta differenziata e del riciclo degli imballaggi in alluminio (lattine, vaschette, bombolette, tubetti, scatolette, foglio d’alluminio) – dichiara Gino Schiona, direttore Generale di CIAL - Nel 2011, grazie alla partecipazione di 5.500 Comuni e di 45 milioni di cittadini attivi nella raccolta differenziata dell’alluminio, sono state riciclate 40.800 tonnellate di imballaggi in alluminio (pari al 60,7% dell’immesso al consumo) e, oltre al recupero di materia, sono state così evitate emissioni serra per 325.000 tonnellate di CO2 e risparmiata energia pari a 140.000 tep (tonnellate equivalenti petrolio)».
«Per ribadire l’impegno contro l’ abbandono irresponsabile dei rifiuti in plastica nei mari e sulle spiagge COREPLA, anche per questa edizione di “Spiagge e Fondali Puliti 2012”, ha deciso di essere partner di Legambiente – afferma Gianluca Bertazzoli, Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne di COREPLA - “Un’occasione per ribadire l’importanza della raccolta differenziata che prima di essere un obbligo di legge si configura come atto di civismo».
«In momenti di difficoltà sociale come quello che viviamo anche le aziende devono affrontare un cambiamento ed essere pronte a soddisfare un consumatore sempre più riflessivo ed attento alle dinamiche del mondo che lo circonda – dichiara Roberta Virago di VIROSAC - Risparmio e sostenibilità sono due parole chiave che non sono in antitesi, ma la sfaccettatura di una stessa medaglia di valore ambientale e sociale. Prima di altri Virosac ha capito come l’economia non si debba disgiungere dal rispetto per l’Ambiente».
«Contribuiamo a sostenere questa campagna perché ne condividiamo gli obiettivi e l'approccio concreto: pulire il mare, per noi che grazie al mare viviamo, ci sembra un atto doveroso e bello da diffondere. – dice Giovanni Battista Valsecchi, Marketing Manager MAREBLU - Raccogliere i rifiuti che potrebbero finire in acqua significa evitare che tanti esemplari di pesci, uccelli marini e tartarughe possano avvelenarsi o soffocare e morire scambiando per cibo ciò che cibo non è, senza tralasciare che l'inquinamento dei mari, prima o poi, finisce nella catena alimentare dell'uomo».