L'atleta italo-tedesco dell'Isola d'Elba, Malte Reuscher, numero velico ITA-7777, si aggiudica il titolo Italiano Assoluto Slalom Windsurf 2019, con tre vittorie in tutte e tre le tappe svoltesi quest'anno, la prima al Circolo Surf Torbole in occasione del prestigioso trofeo Neirotti, nelle acque del lago di Garda, la seconda a Calasetta, in Sardegna e l'ultima trionfante tappa di questo weekend, a Marsala, dove ha vinto la tappa arrivando primo in ben otto prove sulle dieci disputate. Con il primo posto mai in discussione, la vera lotta è stata per le posizioni più basse del podio: alla fine per il secondo posto l'ha spuntata Alessandro Comerlati ITA-130 del circolo Fraglia Vela Malcesine sull'atleta romano Andrea Rosati ITA-0 dello Yacht Club Anzio, anche lui come Reuscher impegnato nel circuito professionistico mondiale del PWA e fresco medaglia d'argento ai Campionati Europei IFCA Slalom. Per le altre categorie primo Gran master è Stefano Valenti ITA-604, quinto assoluto, Comerlati è primo Master, primo dei Veteran Guido Ferri ITA-109 del Circolo Surf Torbole mentre primo tra gli under 20 è il giovane Alessandro Iotti ITA-308, anche lui del Circolo Surf Torbole, ottimo ottavo assoluto. La classifica femminile invece ha visto primeggiare Bruna Ferracane ITA-712 del Circolo Velico Marsala, davanti alla giovanissima Maddalena Spanu ITA-75.
La terza tappa di Marsala ha visto dunque il predominio di Reuscher, primo categoria Senior. Al secondo posto Rosati, primo categoria Master, mentre la vera guerra c'è stata per il terzo posto tra Comerlati (2° master) e Christopher Frank ITA-211 (2° Senior) del circolo La darsena Wakeboard, che solo qualche settimana fa aveva conquistato il titolo italiano Formula Windsurfing. Alla fine un solo punto ha diviso i due contendenti. Stefano Valenti ITA-604, quinto assoluto di tappa, è primo Gran Master.
A raccontare l'andamento della tappa è il presidente del comitato di regata Luca Carrubba: “Il primo giorno non abbiamo fatto nulla per assenza di vento. Poi nel secondo giorno è arrivato il vento di scirocco da sud/sud-est con 14 – 15 nodi sabato e ben 22 nodi domenica, una giornata particolarmente impegnativa per gli atleti tanto che c'è stata una pausa a terra dopo la terza prova, anche perchè non ci sono state heat o batterie ma partenza tutti insieme mura a dritta. Il Circolo ospitante è stato a completa disposizione degli atleti con una organizzazione perfetta”.
"E' stata un bella e divertente gara - racconta Reuscher - con un bel vento e condizioni quasi perfette. E' il mio primo titolo Slalom, è arrivato un po' tardi ma sono molto contento. Sono riuscito a tenere Rosati dietro e nn è stato facile perché lui è sempre molto competitivo. Adesso mi concentro sull'ultima gara del PWA di quest'anno in Nuova Caledonia. Per me è stata una stagione con alti e bassi, sono partito bene poi l'infortunio in Corea mi ha un pò condizionato. Spero di chiudere in bellezza".