Capoliveri, dopo la kermesse di venerdì, che ha riscosso grande successo, è arrivato il momento clou, la Capoliveri Legend Cup, una vera perla tra le gare italiane. Un percorso duro ma allo stesso tempo esaltante, con discese mozzafiato e passaggi panoramici straordinari. La gara quest’anno era marathon nazionale, con un percorso di 63 km e 2.050 metri di dislivello. Al via tantissimi elite, campioni come Marzio Deho (Cicli Olympia) e Massimo Debertolis (Wilier Sat system), il team Silmax X-Bionic, il team Full Dynamix, la Scapin Factory Team , Francesco Casagrande con tutto il Team Taddei, Mirco Balducci (Team Galluzzi) e tra le donne due nomi di spicco come l’elvetica Sofia Pezzatti e l’italo-olandese Sandra Klomp.
Alle ore 10.00 il via della gara, dal bellissimo centro del borgo elbano. Il lungo serpentone si snoda lungo le vie, per poi lanciarsi verso la prima salita (Zigurt) che con le sue severe pendenze fa la prima selezione.
Samuele Porro (Silmax X-Bionic), i fratelli Medvedev (Full Dynamix) e Francesco Casagrande (Cicli Taddei), allungano sul resto del gruppo. Sulla velocissima discesa dell’Asta il quartetto è ancora compatto.
Anche alla miniera sono sempre loro al comando, ma proprio quando stanno iniziando la risalita, Samuele Porro ha in piccolo salto si catena e Alexey Medvedev ne aprofitta per sferrare il suo perentorio attacco. A questo punto il fratello Dimitri si mette a ruota e il compito dell’inseguimento resta sulle spalle di Porro.
Dopo la salita di “Sardina” la corsa entra sulla spettacolare discesa della “Polveriera”. Alexey Medvedev è sempre solitario al comando, ma nel gruppo al suo inseguimento rientrano Joannes Schweiggl (Silmax X-Bionic), a dare una mano a Porro, e Amaya Chia, terzo uomo Full Dynamix. Casagrande passa con una manciata di secondi di distacco.
Alexey prosegue come una furia, incrementando il vantaggio e nulla riesce a fare il duo Silmax X-Bionic al suo inseguimento, marcato stretto dai compagni di squadra del battistrada.
Sulla spiaggia di Naregno, Alexey passa con gran margine su Porro, rimasto solo all’inseguimento, tallonato dai due Full Dynamix.
Al passaggio in paese a Capoliveri non cambia nulla e Alexey prosegue la sua cavalcata solitaria anche nell’ultimo anello di 15 km. All’uscita dalle discesa di “Val di Fosco” il russo è saldamente al comando, e qui manca solo l’ultimo tratto pianeggiante che riporta a Capoliveri.
Per Alexey il passaggio tra i vicoli e le scalinate ha il sapore di una passerella trionfale, e giunge solitario sul traguardo.
Bisogna attendere quattro minuti per veder giungere gli altri protagonisti. Porro, sfiancato dal lavoro di inseguimento, viene saltato negli ultimi metri da Dimitri Medvedev, riuscendo comunque a precedere Amaya Chia, garantendosi un meritatissimo podio.
Joannes Schweiggl è quinto a due minuti da Chia. Sesto Francesco Casagrande, settimo Marzio Deho, incappato in una giornata negativa, e ottavo Hannes Pallhuber. Roberto Crisi e Manuele Spadi completano la top ten.
La gara femminile non ha avuto storia. L’elvetica Sofia Pezzatti (VC3Valli Biasca-Team Wittwer) ha allungato subito.
L’italo-olandese Sandra Klomp (Albisola Bike), ancora non al 100% per il grave incidente subito lo scorso anno, è sempre stata in seconda posizione, con Alice Lunardi (Arrampibike) ottima terza.
Al termine della gara, grande soddisfazione espressa da tutti i concorrenti, intervistati dallo speaker elbano Fabio Cecchi. Elite e amatori hanno riconosciuto la Capoliveri Legend Cup come una gara unica, con un percorso entusiasmante, al 99% sterrato, da vera MTB.
Il “pranzo party” ha soddisfatto anche i più difficili. Vari tipi di pasta, sardine, salamelle, tre secondi, insalata, dolce, birra, un menu da leccarsi i baffi. Poi le ricchissime premiazioni, che hanno visto premiare i primi dieci di ogni categoria.
La Capoliveri Legend Cup si è consacrata come una manifestazione di nicchia, sapendo offrire tutto quello che un vero biker cerca in una gara. Il sacrificio del viaggio e delle spese del traghetto sono ampiamente compensati dai servizi offerti e le convenzioni realizzate dai ragazzi del Capoliveri Bike Park abbattono notevolmente i costi. Le loro iniziative sono in continua evoluzione, ci hanno svelato un progetto interessantissimo per il 2015, del quale a breve vi daremo notizia.
Siamo sicuri che, chi ha partecipato a questo evento, lo porterà nel cuore come un’esperienza speciale e sicuramente inserirà la Capoliveri Legend nel calendario della prossima stagione.
Classifiche
Maschile
1) MEDVEDEV ALEXEY (TEAM FULL DYNAMIX) 02:37:59.00
2) MEDVEDEV DMITRII (TEAM FULL DYNAMIX) 02:41:56.64
3) PORRO SAMUELE (SILMAX X-BIONIC RACING TEAM) 02:41:57.64
4) CHIA AMAYA JAIME YESID (TEAM FULL DYNAMIX) 02:41:58.64
5) SCHWEIGGL JOHANNES (SILMAX X-BIONIC RACING TEAM) 02:43:56.14
6) CASAGRANDE FRANCESCO (CICLI TADDEI) 02:44:54.52
7) DEHO MARZIO (GS CICLI OLYMPIA) 02:46:25.15
8) PALLHUBER JOHANN (SILMAX X-BIONIC RACING TEAM) 02:47:23.15
9) CRISI ROBERTO (ASD KENTO RACING TEAM) 02:48:45.77
10) SPADI MANUELE (TEAM NEW BIKE 2008 CYCLING LAB) 02:49:17.28
Femminile
1) PEZZATTI SOFIA (VC3VALLI BIASCA-TEAM WITTWER) 03:27:49.41
2) KLOMP SANDRA (ASD ALBISOLA BIKE) 03:36:51.18
3) LUNARDINI ALICE (ARRAMPIBIKE) 03:46:19.46
4) MISTRETTA BEATRICE (CICLI TADDEI) 03:49:40.27
5) AMADORI VALERIA (CICLI TADDEI) 03:53:48.99
6) CARBONI ELISABETTA (ASD GREEN DEVILS) 04:15:55.58
7) BIGNARDI CATIA (ASD SBUBBIKERS) 05:12:25.73
8) GADDONI DANIELA (BD FAST) 05:28:03.72