Il Dazzaiolo esisteva non solo per la Tassa Prediale ma anche per il Dazio Comunitativo (spese comunitative sostenute dai contribuenti necessarie per mantenere in piedi l’organizzazione burocratica comunale) e per la Tassa di Famiglia.
Il Dazzaiolo da pagare da parte di ogni comunità, ”tangente di tassa attribuita a ciascuna comunità” dall’Imperiale e Regio Governo, era costituito da modelli già stampati consegnati alle magistrature dal relativo Soprassindaco Provveditore (per l’Elba era quello dell’Uffizio dei Fossi di Pisa) e dove le voci che la magistratura doveva mettere a bilancio erano scritte stampate.
Queste erano “Contingente di Tassa Prediale” e la “Somma imposta per le Spese Comunitative” (Circolari e ordini dal Soprassindaco Provveditore dal 1815 al 1818. C64. Carta 44. ASCP).
Il Dazzaiolo da pagare per la Tassa di Famiglia era pure in modello stampato dove le voci che la magistratura doveva mettere a bilancio erano “Contingente dovuto al Real Governo “ e un “ Aumento del dieci per cento a favore della Comunità”
Anche per la Tassa di Famiglia come per la Tassa Prediale era l’Imperiale e Regio Governo che stabiliva la somma totale per ogni comunità e che la magistratura doveva mettere a bilancio e poi ripartire tra i contribuenti.
Una parte di queste tasse era sempre destinata al Real Governo come “Contingente ”per quanto concerne la tassa prediale e di famiglia .
Un’altra parte delle tasse era destinata alla comunità ora come “somma imposta per le Spese Comunitative” per quanto concerne la tassa prediale ora come “Aumento del dieci per cento a favore della Comunità “ per quanto concerne la tassa di famiglia.
TASSA DI FAMIGLIA
Il “reparto”,ripartizione, della Tassa di Famiglia era suddiviso in sei “Classi” con una “quota di contributo assegnata a ciascheduna classe”.
Alla “prima classe” era attribuita la tassa più alta poi via via a scalare.
Nei documenti consultati non sono riuscito a trovare su quali criteri era stabilita l’appartenenza ad una classe.
Questa tassa di famiglia era gestita localmente essendo la” quota di contributo assegnata a ciascheduna classe” stabilita da tre deputati a questa mansione eletti dalla magistratura comunitativa e scelti fra “i comunisti (abitanti comunitativi. Ndscr) più reputati ed istruiti” che formavano “il piano del reparto e gli stati di esso distinti in classi,di modo che l’intera tangente assegnata alla comunità rimanga distribuita proporzionatamente” (Partiti dal 22 dicembre 1815 al 27 dicembre 1817.(24 )E 6.Carta 110. ASCP).
Per l’anno 1817 a Portoferraio furono scelti ed eletti “ in deputati per il Reparto della Tassa di Famiglia” i Sig.ri Squarci, Rutigni e Traditi.
Per il 1819 la intera “tangente di Tassa di Famiglia “assegnata dall’Imperiale e Regio Governo alla comunità di Portoferraio era pari a lire toscane 19100. (Circolari e ordini dal Soprassindaco provveditore dal 1815 al 1818.C64. Carta 141. ASCP).
AVVISO DI PAGAMENTO
Il pagamento delle tasse da parte del contribuente iniziava con l’avviso di pagamento a lui brevi manu consegnato dal Donzello ad opera del Camarlingo comunitativo a norma dell’art LXIX della legge 16 settembre 1816 “ Egli (il camarlingo ndscr) prima di tutto con foglio stampato da rilasciarsi gratis ai rispettivi tassati avviserà ciascun contribuente della somma che costituisce la sua Quota di Tassa pagabile per un anno a forma del modello che verrà trasmesso”
Questo” modello” è l’avviso di pagamento.
Esistevano modelli stampati che firmati dal Camarlingo e “visto e verificato” il Gonfaloniere venivano inviati gratis al contribuente tramite il Donzello.
A Portoferraio ,il modello stampato di avviso di pagamento, era il seguente:
“Avviso per il pagamento del Dazio, della Tassa di famiglia ecc.
dell’anno 18….
Il Signore….. dimorante ….. pagherà la di contro somma di Lire….
Per la Tassa Prediale è stato imposto a Lire….e per le spese Comunitative a Lire….. e così in tutto a Lire…. per ogni…
Il pagamento di dette somme in ordine alla Legge dà 16 settembre 1816 dovrà farsi in sei rate eguali, cioè ogni due mesi la rata: la prima a tutto Febbraio, la seconda a tutto Aprile, la terza a tutto Giugno, la quarta a tutto Agosto, la quinta a tutto Ottobre e la sesta a tutto Dicembre 18….
Qualora non abbia saldato le rate d’Imposizione nei termini indicati, incorrerà nella pena del quattro per cento pagando nei primi otto giorni dopo la scadenza, decorsi i quali anderà soggetto alla penale dell’otto per cento e sarà immediatamente proceduto all’esecuzione per mezzo del Tribunale.
Nessuna supplica o istanza per sgravio di Tassa di Famiglia sarà ammessa dopo il dì 31 Maggio 18…..
Il Contribuente non sarà sottoposto a veruna spesa per il presente Avviso.
Lì….. 18….
Visto e verificato Camarlingo “
Il Gonfaloniere
(Idem come sopra.C64,Carta 141.ASCP)
Nel Granducato di Toscana Asburgo Lorena l’entità totale del pagamento delle tasse da parte di ogni comunità era stabilita centralmente dall’Imperiale e Regio Governo il quale si assicurava comunque per sé una quota lasciando alle singole comunità l’organizzazione dell’esazione.
Marcello Camici
ASCP. Archivio storico comune Portoferraio