Con un semplice, ma molto efficace gioco di parole, il gallerista fiorentino Walter Bellini ha intitolato l'esposizione “CapoliveriCapolavori”, mostra che segna l'estate artistica di Capoliveri.
Nelle sale della galleria che si trova a fianco del Museo del Mare, sono esposti delle opere che, sapientemente scelte da Bellini, offrono un vero omaggio ai pittori famosi, rivisitati però con il genio artistico degli autori.
Così abbiamo Botticelli rivisto da Pesce, Staccioli che ripresenta Giacometti, Jimmy Salvi con Jack Vetrano, Modigliani per Skim e poi ancora Magritte, Leonardo da Vinci, Klimt, Mirò, Schifano...
“Nessuno si deve sentire inferiore ad entrare in uno spazio d'arte” spiega Walter Bellini “tutti possono avere la possibilità di riconoscere un Klimt, un De Chirico o un Mirò, ed entrando in galleria si divertono.
Vengono attratti da un classico e si ritrovano ad ammirare un contemporaneo che ha omaggiato un suo grande mito, riproponendolo attraverso la propria arte. E non solo, l'ossequio artistico è anche rivolto a Dante, nel quadro di Beltrame, o a Versace visto da Staccioli; Pagani, Mozart e Toscanini nelle sculture di Ricci, e il Cassius Clay di Moriconi, così il visitatore si accosta, attraverso la presentazione di icone molto famose, all'arte contemporanea prodotta da autorevoli autori, e li conosce.”
Fino a tutto settembre la galleria terrà aperte le sue porte, e continuerà ad offrire la sua straordinaria e inedita collezione, imperdibile perché non solo è adatta a tutti, ma perché raccoglie e unisce artisti famosi su piani temporali diversi, e li propone con insolita semplicità, riuscendo a colpire il visitatore avvezzo a frequentare gallerie d'arte, e quello che, fino ad ora non vi era mai entrato.