Debutto con i fiocchi per la terza edizione del Magnetic Festival del Ginevro. Vale la pena di fare gli 11 km che da Piazza del Cavatore a Capoliveri arrivano fino alle Ripe Alte per poi scendere fino al dantesco scenario del festival, ottimamente sfruttato dagli organizzatori dell'Associazione culturale artistica Maggyart per garantire suggestione ed acustica perfetta. Il vento che a tratti faceva da sfondo al programma e ingarbugliava le pagine degli spartiti, è riuscito semmai a sottolineare l'unicità del contesto.
I Cameristi della Scala, diretti da Hakan Sensoy (docente di violino alla Technical University di Instanbul) hanno accompagnato le due star della serata; la soprano Elena Monti ed il violinista Davide Alogna, interpreti di Vivaldi, Händel, Mendelssohn e Saint-Saëns. Di grande effetto, ad annunciare la ripresa della seconda parte dello spettacolo, il prolungato fischio della sirena che per migliaia di volte è risuonato in quei luoghi, a ricordare ai turisti presenti-in gran parte stranieri- le radici dell' Elba.
Il programma, con inizio alla ore 22, orario che consente di cenare comodomente nel ristorante appositamente allestito in loco, prosegue il 17 luglio con "la Traviata", il 20 luglio con il violinista inglese Nigel kennedy, e il 24 luglio con "Aida".
CR