Nella Tenuta delle Ripalte che si estende su oltre 400 ettari e conta ben 12 chilometri di coste, c’è un’altra novità che rende il luogo oltre ad un paradiso di natura anche di cultura. La cultura che dalla terra, con le sue vigne, si spinge oggi fino all’arte, con la fotografia di Adriano Bacchella.
Nella Tenuta nata nel 1896 su iniziativa del Conte Tobler, si inserisce, con l’avvento dell’attuale proprietario, la moderna cantina firmata dal famoso architetto Tobia Scarpa che si impone con grande fascino sull’ambiente circostante. È proprio nell’area più contemporanea che la Tenuta delle Ripalte è orgogliosa di presentare uno spazio espositivo sull’arte fotografica ricavato dall’ex barricaia (ndr le barriques sono diventate un oggetto d’arte visibile sulla spettacolare terrazza della tenuta). L’idea nasce da Adriano Bacchella, fotografo professionista, sensibile alla bellezza, alla natura, all’atmosfera generata dal magico mondo del nostro Mare Mediterraneo.Perché non “fissare” le immagini di queste atmosfere in uno spazio totalmente dedicato all cultura fotografica? proprio lì dove inebriati dal profumo e dal sapore del vino è possibile recuperare il piacere con lo sguardo, con la mente, con il cuore.
E per inaugurare il nuovo spazio, il 6 luglio dalle ore 19,30 si apre la mostra temporanea MEDITERRANEA con le artistiche immagini in bianco e nero di Adriano Bacchella, curata dalla torinese Tiziana Bonomo di ArtPhotò.
Ed è proprio lei che scrive: “Mediterraneo deriva dalla parola latina Mediterraneus, che significa in mezzo alle terre. Terre grondanti di storia, di cultura, di tradizioni. Terre cariche di contrasti forti, di luci e ombre. Terre sensuali intrise di passioni, di odi e amori.
Com’è arrivato Adriano Bacchella così dentro al cuore del Mediterraneo, lui del nord, senza radici in questo caldo cuore spinato? La luce, la luce lo ha incantato e sedotto fino a fargli vivere esperienze sempre più coinvolgenti. È stato il mare il primo elemento ad immobilizzarlo di fronte all’infinito orizzonte del Mediterraneo. Il mare nostrum degli antichi romani è diventato per Adriano Bacchella il suo mare quello della meraviglia, dell’incanto del tempo trattenuto dalla luce dell’aurora e del tramonto. Adriano è andato così, spostandosi dal mare, avvicinandosi alle persone, ai luoghi, ai paesaggi che in comune hanno storia e bellezza. L’ombra di una palma, la tavola imbandita illuminata dalle luci di notte, la bianca torre di una masseria, le tavole dei trabucchi sono tutte immagini che ci appartengono, memorie lontane e vicine che vorremmo ritrovare, recuperare per sentire di appartenere ad un popolo antico, ai nostri avi che si perdono nella notte dei tempi.”
Per l’occasione non poteva mancare una zona dello spazio adibita ad una esposizione permanente “HOMES&HOUSES,”che sottolinea il senso dell’ospitalità, della dimora, dell’invito a restare in un luogo come se ci appartenesse,come se fosse la casa in cui rimanere per sempre.La firma delle opere della mostra permanente rimane quella distinguibile, per sguardo e stile, di Adriano Bacchella che ha fatto l’incantesimo di cogliere l’attimo in cui la casa vive in simbiosi con l’ambiente in cui si trova. In questo caso è il colore delle immagini che restituisce la bellezza dell’architettura e ci proietta in quella del paesaggio. È sempre il colore che consente di far vivere la casa come luogo che ricreal’armonia con il mondo,che riporta all’infanzia, alla sicurezza e nello stesso tempo alla forza, all’energia.
Il 6 luglio sarà un’estiva occasione per indagare, curiosare, assaporare nella Tenuta delle Ripalte realtà dentro e fuori l’immagine fotografica. D’altronde cosa non è la fotografia se non il viaggio verso luoghi, storie che forse abbiamo vissuto, che forse pensiamo di conoscere ……che con naturale passionalità Adriano Bacchella riesce a farci vivere.
La mostra potrà essere visitata dal 7 luglio al 30 settembre 2019
Ingresso Libero h 17.30 - 20.30
NOTE
Adriano Bacchella
Torino, 1960. Comincia a viaggiare ed a fotografare a 19 anni, soprattutto in Africa: numerose volteil Sahara, rimanendoci per quasi due anni. A 26 anni attraversa in canoa le Everglades:il primo italiano a farlo, i giornali ne parlano e Vivitar nel 1986 lo sceglie come testimonial.
Diventa fotografo di viaggi negli anni ottanta/novanta e collabora con le più importanti riviste: Geo, Bell’Italia, Airone, Gulliver, Traveller, Weekend, Gente Viaggi, Tuttoturismo, Natura Oggi, Meridiani, Class, Capital, Panorama, Dove, In Viaggio, Amica, Il Venerdì ….
Dal 2000 si dedica alla fotografia di architettura, di design allargando la sua rete di contatti con le più prestigiose riviste italiane e straniere: AD Italy, AD Usa, Case&Campo, Case&Country, Case da Abitare, Case&Stili, Elle Decor in Germania, Russia, Grecia, Cotè Sud, Figaro Magazine, Geo in Francia Germania, Spagna e Corea, Ville&Casali, Ville e Giardini…Ha realizzato diverse mostre personali e dalla fine degli anni ’90inizia a pubblicare libri. Circa 40 di cui alcuni suoi più famosi "Camera con Vigna", "Mediterraneo interiore", "Masserie", "Great Escapes in Piedmont" , "Case di Torino", (edizione Adarte, Torino).
Oggi continua a fotografare prevalentemente life style ed interni occupandosi anche di restyling dicase, in particolare di ambiente mediterraneo.
Elenco mostre personali:
- Cocks! Amantes Art Space Cafè, Torino, giugno 1996
- Libreria Fontana, Torino, "Le Bleu", giugno 2003
- Hotel des Pecheurs, Isola di Cavallo"Sensuelle", agosto 2011
- Visionhair Concept Store, Torino, "Hands", dicembre 2011
-Grand Hotel Alassio, "Mediterranea", aprile 2012
-Hotel Raia Panarea "Mediterranea", giugno 2012
-Resort Villa Sparina, Gavi (Alessandria), "Hands", settembre 2012
- Eight Hotel, Portofino, "It's a Child World", settembre 2013
- Crespo Rappresentanze, Torino "It ‘s a Child World", giugno 2014
-Tenuta Santa Caterina, Graziano Badoglio "Rural", maggio 2015
- Resort I Tre Poggi, Canelli (Asti), "Hands", maggio 2016
-Chiusano&C.,Torino, "Homes&Houses",settembre 2017
www.adrianobacchella.com - +39 3284944996
Tiziana Bonomo di ArtPhotò
Si dedica attivamente al progetto ArtPhotò, dal 2016, con cui propone, organizza e cura eventi legati al mondo della fotografia come mostre, libri, incontri. La passione verso la fotografia si unisce ad una ventennale esperienza, prima nel marketing L’Oreal e poi in Lavazza come responsabile della comunicazione, di grandi progetti internazionali: dalla nascita della campagna pubblicitaria Paradiso di Lavazza nel 1995 alla progettazione, gestione e divulgazione delle edizioni dei calendari in bianco e nero con i più autorevoli fotografi della scena mondiale. Quest’anno ha portato in Italia per la prima volta in mostra un grande fotoreporter polacco Krzysztof Miller, ha organizzato la presentazione al Museo Nazionale del Cinema Massimo del documentario “Domenico Quirico: Viaggio senza ritorno” di Paolo Gonella e ha progettato il premio inedito 2019 “Mia Photo Fair - Fotografia di Architettura”.
www.artphotobonomo.it - +39 335 7815940