Ogni anno, il 18 maggio, si celebra l’International Museum Day e ogni anno anche la Villa romana delle Grotte aderisce. Si tratta di un momento unico per la comunità museale internazionale promosso dal 1977 da ICOM (International Council of Museums) e quest’anno è dedicato “a ripensare i musei del futuro per affrontare le sfide del presente”.
Siamo felici di condurre per l’occasione una visita guidata-conversazione particolare. Un archeologo spiegherà come la gestione della Villa romana abbia non solo sofferto durante questo periodo di emergenza sanitaria Covid, ma anche saputo reagire, nel 2020 e adesso nel 2021.
Si legge nel sito dell’ICOM:
“Nel 2020 la crisi del Covid-19 ha sconvolto il mondo intero in maniera inaspettata, interessando ogni aspetto della nostra vita: I musei non si sono potuti sottrarre a questi cambiamenti, e il settore culturale è stato tra i più colpiti. Ma questa crisi è anche servita quale catalizzatore per promuovere innovazioni fondamentali già in atto, in modo particolare la maggiore attenzione alla digitalizzazione e la creazione di nuove forme di esperienze e di divulgazione culturale.”
La Villa romana ha reagito all’emergenza della pandemia perché i ricercatori hanno continuato comunque i loro studi e ricerche sulla Rada di Portoferraio. È questa la differenza principale che ci arricchisce e ci permette di cambiare e di crescere: la ricerca scientifica ha da sempre distinto la Fondazione Villa romana delle Grotte.
La conversazione con l’archeologo sarà come una visita guidata, perché merita di conoscere a fondo le ragioni di tanto interesse sulla suggestiva residenza signorile di epoca augustea che gode di un panorama mozzafiato sulla rada di Portoferraio.
La visita si terrà martedì 18 Maggio alle ore 18:00 e sarà condotta nel rispetto della normativa anti-COVID.
L'incontro è organizzato dalla Fondazione Villa romana delle Grotte con il sostegno della Fondazione Wissenschaftsförderung GmbH, la direzione scientifica di Archeologia Diffusa Aps e i ricercatori dell’Università di Siena, con la condivisione dell’Assessore alla Cultura del Comune di Portoferraio Nadia Mazzei e la collaborazione dell’associazione culturale Italia Nostra Arcipelago Toscano.