Esimio direttore, desidero per iniziare farLe i complimenti per il nuovo assetto della testata che dirige. Torno a farmi vivo dopo svariati mesi di vagabondaggio mediatico passati a leggere le migliaia di notizie riguardanti le vicende elbane, sviscerando la massa di post contenuti nei Gruppi di Facebook ai quali appartengo (io sono uno che deve essere sempre informato sui fatti !), anche per giustificare una così lunga assenza:
Lei si chiederà dov'ero finito .... se lo chieda su...ecco, alla fine di novembre sono rimasto intrappolato in Sims Social..non sono molto pratico di computer e c'ho messo 4 giorni per togliere le schermate dell'applicazione dal mio monitor... quando sembrava che si chiudesse la pagina mi comparivano sotto 12 vignette di Yuri e poi il mouse mi portava diretto a cliccare su GalaxyLife ! Al nono giorno stremato dalla fame ho versato sulla tastiera due litri di birra cinese e l'applicazione si è chiusa; appena ho riacceso il computer il Gran Musur dei Piegamenti Riuniti mi ha portato sul profilo di "ElbaUnitaProletaria" ma poi due squadre di giocatori di Farmville mi hanno sequestrato l'hard-disk e sono stato costretto a zappare 5 filari di vigna veri. Esticazzi !! loro a digitare acqua e terra sulla tastiera ed io a zappà per davvero.. Ho perso 18 Kg. e sono scappato di notte fingendomi il fratello di Ceccobao e appena ho trovato un internet point sono ricaduto nelle pagine di Ninja Saga... laggiù ho passato l'ultimo dell'anno, sempre restando informato su tutto quello che succedeva all'Elba e postando qua e là qualche ceppo di nipitella che mi capitava a tiro...
Ma il mese più atroce è stato febbraio quando il mio computer si è piantato su Monster World ! Non c'era verso di venirne fuori e solo nel'ora in cui la Cpu si riposava riuscivo a fare un salto solo su Fantacalcioville. Ho provato anche con l'iphone ma quello si bloccava sempre ai Check-in dove trovavo la Lanzoni, il Veltroni e Angelomazzeidipoggio che si cecchinavano a vicenda ogni 3 minuti mandando il tilt il sistema della telefonia dell'intero arcipelago.
Solo agli inizi di Marzo ho visto finalmente la Luce grazie alla visione per la nona volta del film "Blues Brothers" e approfittando di un momento di pausa della rete ho messo in una vasca da bagno il Mac, L'Android, l'iphone e il Microsoft e c'ho piantato una mazzata con un bastone di castagno di 2 metri.
Adesso sto meglio, esco, mangio, faccio cose e vedo gli amici e mi sono comprato un Commodore 64 dove ho finalmente letto il primo numero del nuovo Elbareport ! E'stata una grande soddisfazione.
A presto... e in bocca al lupo!
Caro Putraglioni
La mia fin troppo lunga frequentazione con generazioni e generazioni di PC me ne ha fatte vedere di ogni sorta, anche se debbo dire che la sua macchina ha dato prova di una sconfinata protervia, perchè mentre ormai è passato nell'immaginario collettivo il concetto di "inteligenza artificiale", non è stato ugualmente digerito quello di "stronzite cibernetica".
A tal proposito le segnalo l'opera di un illustre prelato, Mons. Pio Ibimbi, il quale ha dedicato alla fenomenologia della riottosità informatica una ponderosa analisi, al termine della quale dimostra che tavolta i PC che ci appaiono più malvagi, si comportano in maniera delirante e sconnessa in quanto posseduti da Satana. Il monsignore quindi afferma che la strada da battere è quella di formattare la macchina "invasata", ma prima di procedere alla reistallazione dei programmi sottoporla a speciali pratiche esorcistiche.
C'è però da segnalare che un altro/a eminente studioso/a Silvano/a Transilvani ritiene che le macchine contaminate che palesano i più gravi sintomi (come il farti sparire improvvisamente e senza logica alcuna un file su cui si lavora da ore senza salvare), siano state colpite da un fino ad oggi non isolato virus che ha voluto graziosamente defnire "Dracula", egli concorda con la soluzione della eliminazione fisica della macchna da lei applicata rusticamente, ma sostiene che ciò va fatto piantando un cuneo di legno nella CPU per evitare che in qualche modo il malefico riesca in qualche forma a risorgere.
C'è in in ultimo il metodo "Arancia Meccanica" messo a punto presso i laboratori del M.I.T., di estrema semplicità anche se crudele, e consiste nel sottoporre il PC, ai primi sintomi di rivolta a lavori estremamente noiosi, ripetitivi su testi infarciti di cazzate, quali ad esempio la ricerca e l'analisi di tutti i discorsi di Cimabue, la loro traduzione in tutte le lingue conosciute e la loro ritraduzione in italiano. Le macchine però in questo caso tenute debbono essere sotto stretto controllo, perchè se lasciate da sole è quasi certo che vadano incontro ad un volontario auto-crash suicida.