Su Camminando troviamo questa meravigliosa prosa, in risposta ad un post che lamentava l’eccessiva presenza di “politici” tra i colleghi di tele-elba:
… politici o giornalisti che siano (politici) determinate cose non vanno lì, specialmente le robe del caro traghetti e compagnia cantante. nel complesso tele elba secondo me si salva ma certo c'è gente interdetta politicamente e non andrebbe bene
anche elbareport è compromessa politicamente ed è inutile continuare, si può leggere ma tutti sanno che è palesemente così e ce ne facciamo una ragione, nuova grafica vecchie persone non c'è un rinnovamento ora i quotidiani vabbe... ci sono i soliti personaggi da decenni e anche qui ce ne facciamo una ragione... pazienza
E si caro anonimo cittadino ci vuole pazienza, una pazienza infinita per sopportare i giudizi a scosciagalletto scritti in un idioma incerto del primo torzolo che prende la tastiera e si mette a pontificare circa cose che palesemente ignora.
In un paese così minuto come l’Elba e così affollato di istituzioni, è per così dire fisiologico che chi ha qualcosa da dire, magari pure in maniera più compiuta di quanto fa lei (che peraltro mi pare non distingua neppure tra politici ed amministratori) possa ritrovarsi con più di una giacca addosso, come lettore a me interessa che i colleghi di Tele Elba, come ogni altro operatore dell’informazione, siano corretti nell’informare (leggi: che diano alle diverse idee identico spazio e dignità), il fatto che siano impegnati o meno in politica e nell’amministrare e che abbiano loro punti di vista sulle cose che trattano è una variabile indipendente. Ma che diavolo vuol dire gente “interdetta politicamente”?
Per quel che ci riguarda poi cosa significa che siamo “politicamente compromessi”? Le diamo notizia che in tutta la dozzina di persone tra “fissi” e collaboratori temporanei che abbiamo in redazione non ce n’è uno che faccia parte di una dirigenza politica o sia amministratore (non che ci sarebbe nulla di male ma così è) noi non siamo compromessi proprio né politicamente, né in altra maniera con nessuno. Chiaro?
Per sua informazione poi le colonne portanti del rinnovamento del giornale si chiamano Laura Giretti e Filippo Romanelli li conosce? Guardi che hanno meno di 60 anni (in due) e che insieme a loro sono entrate in squadra almeno altre 5 persone che in precedenza non avevano avuto a che fare con il giornale l’unico “vecchio” sono io, spero che non pretenda mi suicidi per concederci la sua altissima approvazione.