Caro Sergio, ho letto il tuo pezzo sul mio post facebook nel quale ho commentato stupita che "una delle principali testate locali" non ha pubblicato alcun pezzo sul recente incidente della Moby Love.
Purtroppo devo constatare che nel leggere il post, qualcosa ti e' sfuggito o forse, semplicemente, hai scelto di "sfruttarlo" per sottolineare proprio quello che io stessa avevo affermato?
Io non ho scritto che la stampa locale non ha dato la notizia (come avrei potuto.....vi leggo giorno dopo giorno e so bene che scrivete puntualmente e con molta attenzione), ma ho scritto che "una delle principali testate della stampa locali non ha dato la notizia"....una, una, una, sola una testata..... caro Sergio!
Anche nell'elenco delle testate che hai menzionato te, manca "una" testata, importante, molto importante a livello locale....e te nell'elencare le testate una per una (tutte tranne una) me lo hai confermato perfettamente.
Come diresti te caro Sergio, "se te ne stevi Sergio, era meglio!".
Non me ne volere, ma come ormai ben sai, mi piace la precisione....soprattutto di informazione. Non avrei mai potuto far finta di fronte al tuo pezzo " leggermente fuorviante".
Alla prossima Sergio....e buon lavoro!
Con profonda stima.
Alessia Del Torto.
Cara Alessia
Il tuo intervento mi torna a fagiolo: ne approfitto intanto per scusarmi con il collega Roberto Medici della Nazione, che non ho citato tra i reporter dello speronamento banchiniero, nonostante anche egli abbia abbondantemente trattato la vicenda: ma vengo al punto.
Siamo ad una (divertente) "confusione di intelligenze" ad una specie di riedizione della nota sibillina profezia: "Ibis, redibis non morieris in bello", che a seconda di dove metti una virgola diventa: "Andrai, ritornerai, non morirai in guerra" oppure l'esatto contrario "Andrai, non ritornerai, morirai in guerra".
Non pretendo che lo capisca anche l'assessore, ma tu da ragazza avvertita lo puoi ben comprendere; scrivevi infatti testualmente:
"E con tutto sto caos la notizia non esce nemmeno su una delle principali testate locali?".
Così come la hai formulata credo che la quasi totalità delle persone darebbe (e penso abbia dato) l'interpretazione "nessuno ci ha scritto", non quella "qualcuno non ci ha scritto" che era nelle tue intenzioni.
Il curioso è che usando quasi esattamente le tue stesse parole in ordine diverso, es: "Ed una delle testate locali, con tutto questo caos, nemmeno esce (sulla) notizia", non ci sarebbero stati affatto problemi interpretativi.
E' lecito comunque che tu continui a pensare che "era meglio se me ne stevo" (chiedo però le attenuanti generiche della tarda età e della buona fede), così come credo sia legittima la manifestazione della mia necessità di distinguere (la precisione piace pure a me) i comportamenti.
Però - atteso che ognuno è libero di spendersi professionalmente come vuole, i giudici finali sempre i lettori restano - sul quanto può essere perfido il non nominare, in chiusura, mi viene in mente un aneddoto, narratomi proprio da "Bob" Medici: quello della comare riese che litigando così replicò alla antagonista:
"Vorresti che ti chiamassi puttana, ma se ti chiamo puttana, te vai dai Carabinieri e gli dici che t'ho chiamato puttana e mi quereli, e io puttana a te non ti ci chiamo"
Un senescente saluto