Causa segnaletica sbagliata, quella verticale in contraddizione con quella orizzontale, al cittadino di Portoferraio vengono fatte le multe per divieto di sosta anche sulle strisce bianche.
Non azzurre e non gialle... Bianche.
Sembra che la colpa per avere una segnaletica errata sia dei cittadini...
Silvia Vancini
Silvia ha ragione, mettere in confusione l'utenza con segnaletiche contrastanti, non è mai corretto da parte dell'Ente Gestore della strada (nel caso il Comune), anche se, il nuovo Codice della Strada al comma 2 dell'Art. 38 recita ".... Le prescrizioni dei segnali verticali prevalgono su quelle dei segnali orizzontali" e, nel caso, sempre meglio tenersi quindi dalla parte della piena ragione uniformando il proprio comportamento alla segnaletica verticale.
Ma cogliamo l'occasione per segnalare un altro "disguido segnaletico" proprio a carico delle strutture di segnalazione verticale cittadina.
L’art. 77, comma 7 del D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada), dettando norme generali sulla segnaletica verticale, prescrive che i per i segnali di prescrizione (precedenza, divieto, obbligo), ad eccezione di quelli utilizzati nei cantieri stradali, devono essere riportati, sul retro, gli estremi dell’ordinanza di apposizione.
Ciò significa, ad esempio, che le infrazioni contestate (ad esempio divieto di sosta) in ragione di cartelli segnaletici privi di tale indicazione, sono da considerare nulle o annullabili, previa produzione di documentazione fotografica della loro assenza.
E dei cittadini ci hanno fatto notare che alcuni dei cartelli recentemente spuntati specie in prossimità di aree di parcheggio private, nel comune di Portoferraio, non riportano affatto gli obbligatori "estremi dell'ordinanza di apposizione".
Se la situazione persistesse, sarebbe opportuno quindi che i cartelli "fuori norma", venissero immediatamente rimossi o quanto meno oscurati, e se lo si ritiene opportuno, sostituiti con altri "a norma" o "normalizzati".
La gatta furiosa partorisce gattini ciechi, ed evidentemente anche cartelli stradali fasulli.
sergio rossi