E fu così che l'Onorevole Dottor Gentiloni dei Silveri da Tolentino Conte Paolo, chiamato all'alto incarico, presentò la lista degli ingredienti per la ribollita (pardon, dei ministri del "nuovo" governo).
Deve essere questo un giorno di grande gaudio per la cattolicissima Italia tutta, non fosse altro perché si sostanzia il "Beati gli ultimi perché saranno i primi" di Matteo (l'Evangelista), cosicché un trombato (pardon giubilato) alle primarie del PD per il comune di Roma - ove terzo giunse - assurge alla quarta carica dello Stato.
E bene ha pensato il Nobiluomo, mite d'aspetto ma dai turbinosi trascorsi politici giovanili (memento Autonomia Operaia (sic!): "noi siamo di Capanna i terribili Katanga, non dateci mai un libro ma una spranga"), di poi ecologista, di poi petalosamente margherito rutelliano, bene ha pensato, dicevamo, il primo premier di sangue blu dopo l'epoca dei Savoia (con rispetto parlando), o chi per lui, di applicare l'evangelico rovesciamento, per la sua compagine governativa. Così fu riconfermata la Marzial Pinotta (terza anch'essa alle primarie genovesi) a suprema comandante delle italiche armi... niente però a confronto della promozione di Santa Maria Elena Boschi (patrona dei risparmiatori) vilipesa da 19 milioni di voti contro la sua riformicchia (una specie di: "signorina, lei non è preparata, vada a posto, 4!" su scala nazionale), passata subito da ministrina dei rapporti col Parlamento a potente Sottosegretaria unica della Presidenza, come dire il fiato di Matteo (non evangelista) sul collo dell'aristocratico primo ministro, tante volte gli scappasse di pensare qualcosa di testa sua.
Chiaro che ogni cosa si è compiuta per il supremo bene del paese, e solo dei malpensanti possono vedere in tutto ciò una difesa degli interessi di bottega, una gattopardesca manovra di un finto-ritirato nei contadi fiorentini, che vittimisticamente lacrima ma (chiagne e fotte - dicono in quel di Napoli) che continua a comandare e governare per procura.
Solo degli ingenui possono porsi domande come: "Ma scusate, se dovevate fare lo stesso governo di prima, perche investire un patrizio del ruolo di Testa di.. Turco (e che avevate pensato?), perché questa pantomima del ritorno al paesello, non ci poteva rimanere direttamente Lui medesimo?"
Non è dato a noi semplici cittadini (veri) leggere le imperscrutabili vie per le quali si compiono le volontà dell'Altissimo, né ci è consentito sindacare per quali vie un lotto di Lotti definito Partito e perfino Democratico, intenda truccare da parziale vittoria una batosta, e determinare, come prima, più di prima, le nostre esistenze. Zitti e boni sennò ci fanno vedere i sorci Verdini!
Intanto tutti a tavola: la ribollita governativa è servita!